Seguici sui social
Ciaocrotone –  header skin

CAMPIONATO

#BrindisiCrotone | Acque agitate in riva all’Adriatico

Michele Affidato- Banner News

#BrindisiCrotone – Acque agitate in riva all’Adriatico, con il Brindisi che sta attraversando il suo momento peggiore di questa stagione. Penultima in classifica, con dieci punti, la squadra di mister Danucci ha raccolto 3 vittorie, un pareggio e ben 11 sconfitte, con il peggiore attacco e la seconda peggiore difesa del campionato.
Basterebbero questi dati per comprendere la crisi della squadra pugliese.

Una neopromossa, dopo trent’anni di attesa, che aveva altre ambizioni ad inizio campionato e che invece si trova coinvolta in un’aspra lotta salvezza.
La sconfitta contro il Francavilla è costata l’esonero a mister Ciro Danucci. Alla quinta sconfitta consecutiva, e penultimi in classifica, la società ha deciso di dare una scossa all’ambiente biancazzurro e a pagarne, in queste situazioni è sempre l’alleantore.

Attualmente la squadra è affidata al tecnico della Primavera. In questi giorni è girato il nome di Luciano De Paola come nuovo allenatore pugliese, ma sembra che questa mattina la trattativa sia saltata. Fonti pugliesi ci fanno sapere che già nelle prossime ore si potrebbe ufficializzare il nome della nuova guida tecnica del Brindisi.

Ma perchè Danucci ha perso la panchina? I numeri parlano chiaro e sono tutti contro la gestione tecnica della squadra. Dei 10 punti totalizzati fono ad ora soltanto quattro sono stati conquistati tra le mura amiche del Fanuzzi. I gol subiti sono 29 ( di cui 15 in casa), mentre quelli realizzati sono soltanto 11, di cui sei in trasferta. Numeri da retrocessione se non si inverte la rotta.
Mister Danucci è partito con un ambizioso 4-2-3-1 anche per sfruttare la pattuglia di attaccanti che, almeno sulla carta, è una delle migliori del campionato potendo contare su giocatori come Ganz, Galano, e Bunino. Ma le prime sconfitte in campionato hanno costretto Danucci a rivedere i suoi piani tattici e a trasformare la squadra in un molto più difensivo 5-3-2.
Ma il cambio di modulo non ha portato i frutti sperati e quindi l’allenatore biancazzurro è tornato, nell’ultima gara, al suo originale 4-2-3-1.
Ora si attende il nome del nuovo mister per capire come il Brindisi potrebbe scendere in campo domenica contro il Crotone.



CLICCA PER COMMENTARE

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

ALTRO IN CAMPIONATO

CLASSIFICA SERIE C