CAMPIONATO
#ChievoCrotone | Mister Stroppa: «Chiederò ai miei ragazzi le stesse cose fatte fino a qui»
Attenzioni solo sulla partita che si disputerà domani sera al Bentegodi contro il Chievo Verona di Marcolini, così come di volta in volta il tecnico rossoblù concentra le sue attenzioni verso il prossimo avversario, proponendo le cose fatte fino adesso con la sua squadra: «Il Chievo Verona va al tiro più volte, non ha mai perso in casa, ha occasioni più degli altri. Per me è una delle squadre più forti del campionato, ed è un avversario da temere. La mia attenzione è sempre rivolta a partita dopo partita».
Nel post gara di sabato scorso, dove il Crotone ha vinto all’Ezio Scida il Venezia di Alessio Dionisi, il tecnico si era soffermato sulla situazione infermeria. Oggi, alla vigilia della decima gara di campionato di Serie B 2019/2020, ha tirato le somme:
«Nalini e Marrone non sono convocati. Benali sta bene , ha recuperato. Siamo un po’ incerottati. Vediamo domani, qualcuno ha recuperato in pieno. Vedremo domani alle cinque».
Il Chievo Verona è reduce dal pareggio esterno con il Cosenza, settima in classifica:
«Se ci sarà da soffrire siamo pronti a soffrire, altrimenti faremo quello che abbiam fatto fino a qui, alla mia squadra chiederò di fare le stesse cose che abbiamo fatto nelle altre partite. Tenendo conto di chi abbiamo di fronte, tenendo conto del nostro modo di stare in campo. Simy ha fatto qualcosa in più, Simy ha fatto qualcosa in più, un goal impressionante. Bisogna fargli i complimenti, e magari tirasse fuori dal cilindro un goal del genere. Mi aspetto tanto da chi potrà entrare in campo. Zanellato che è subentrato ha fatto bene, Mustacchio la stessa cosa. Chi sta giocando lo sta facendo in maniera eccellente, le risposte sono queste. Vido sta crescendo tantissimo. Al di là degli infortuni l’assenza di Gigliotti pesa tantissimo. C’è Bellodi pronto, abbiamo quattro giocatori per tre posti, vediamo. Sicuramente entrerà in campo la formazione migliore.
Quello che si è fatto è positivo, ma è che quello che si andrà a fare che fa la differenza. Quando ci sono partite così ravvicinate bisogna ricaricare le batterie., non è soltanto una questione fisica ma anche mentale, quindi andare a Verona e giocare in quello stadio offre stimoli. Campo bello, giochiamo di sera, quindi sarà ancor più bello giocare. Ci vorrà personalità e tutto ciò che la squadra fino a qui ha messo in campo. Poi giochiamo con una retrocessa, quindi ho ancora più stimoli».
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