Il Crotone riparte dalla guida tecnica e dallo zoccolo duro del precedente campionato. Due giornate mandate agli archivi e che hanno saggiato la consistenza di una squadra in cerca di una nuova fisionomia. Diversi gli elementi giovani ed esperti con indiscutibili qualità tecniche inseriti all’interno del gruppo allenato dal tecnico Davide Nicola.
Una rosa che nell’arco delle prime due giornate è stata quasi interamente impiegata, complici squalifiche ed infortuni, permettendo di constatare sul rettangolo verde le qualità e lo stato di forma dei singoli protagonisti. Se il debutto stagionale contro il Milan è stato condizionato dall’espulsione subito in avvio di Federico Ceccherini, un episodio che ha fatto registrare il primo intervento ufficiale all’Ezio Scida della nuova tecnologia VAR; il match contro l’Hellas Verona ha dato molti riscontri positivi che permetteranno allo staff tecnico durante la pausa per le qualificazioni nazionali di lavorare sapientemente in vista del ritorno in campo che vedrà il Crotone affrontare la prima trasferta della stagione sul terreno di gioco del nuovo stadio “Sardegna Arena” che verrà inaugurato proprio contro la formazione pitagorica.
Una stagione che entrerà nel vivo e vedrà di giornata in giornata il materializzarsi di nuovi equilbri e nuove variabili che potranno rimescolare le carte di un campionato che sembra essere tornato di alto profilo e con un tasso tecnico tale da permettere anche alle piccole formazioni di bassa classifica di contendere colpo su colpo il risultato alle più blasonate squadre del nord Italia. Un primo sguardo che ha permesso di appurare la presenza di più formazioni che dovranno lottare per non farsi risucchiare nella lotta salvezza che potrebbe presentarsi ancora più difficoltosa e popolata evitando la spaccatura che nel precedente torneo aveva isolato le ultime cinque della classe e che, soltanto grazie alla miracolosa impresa degli “squali” ha saputo concedere emozioni nel finale di stagione.
Il Crotone tenterà la nuova impresa con la consapevolezza di chi, superata la difficile stagione da debuttante, può attingere a quella esperienza degli interpreti che potrà fare la differenza alla lunga, in questo nuovo e avvincente campionato di Serie A.
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