Seguici sui social
Ciaocrotone –  header skin

CAMPIONATO

Un Crotone coriaceo si piega alla capolista

Michele Affidato- Banner News

Grande sfida allo Scida dove il Crotone ospita la capolista Napoli. Mister Zenga modifica la difesa inserendo Simic al posto dello squalificato Ajeti e, a sorpresa, Faraoni al posto di Sampirisi che si accomoda in panchina. Evidentemente la prova opaca del laterale difensivo rossoblu contro la Lazio ha spinto mister Zenga a dargli un turno di riposo. Il Napoli risponde con la formazione titolare con Maggio in difesa al posto dello squalificato Mario Rui,  con Hysaj spostato a sinistra, e tridente d’attacco formato da Callejon, Insigne e Mertens.

Lo Scida risponde alla grande per questa ultima partita del girone d’andata che, già stasera, potrebbe, in caso di vittoria partenopea, decretare il campione d’inverno. Una grande cornice di pubblico per una partita che tutti sperano essere all’altezza delle aspettative.

Arbitra l’incontro Mariani di Roma.

Inizia la partita e ci si accorge subito di una modifica nello schieramento rossoblu, nel tridente di centrocampo, mister Zenga inverte le posizioni di Barberis e Mandragora, schierando il primo davanti la difesa. E l’ex Juventus come interno di sinistra.

Il Crotone parte in modo sfacciato senza alcun timore reverenziale, pressing alto, raddoppi, palla a terra e voglia di mettere in difficoltà l’avversario. Ma la differenza tecnica è troppa in campo e dopo i primi minuti comincia a farsi vedere. E al 16esimo il Napoli passa in vantaggio con Hamsik che chiude con un diagonale imparabile un bel fraseggio dei partenopei al limite dell’area rossoblu. Passano tre minuti ed il Napoli sfiora il raddoppio: bella discesa di Callejon sulla sinistra che centra basso e teso, ma Mandragora anticipa Mertens e mette in angolo. Zenga mischia un po’ le carte e ricambia i ruoli a centrocampo, schierando Barberis a destra, Rohden a sinistra e Mandragora davanti la difesa.Crotone sembra sbandare e tutti si attendono l’imbarcata del Napoli con conseguente goleada, ma i rossoblu si riorganizzano e anche se il gioco è sempre in mano ai partenopei, non arrivano seri pericoli alla porta di Cordaz. L’unico brivido arriva al 34esimo quando insigne, smarcato in area dal velo di Callejon, tira a giro costringendo Cordaz al grande intervento e alla deviazione in angolo. La partita continua sugli stessi binari senza che il Crotone riesca a cambiarne la dinamica. Al 38esimo Ceccherini atterra Allan al limite dell’area, cartellino giallo. Sulla punizione conseguente Mertens sfiora l’incrocio di poco. Il primo tempo si conclude con il decimo angolo per il Napoli. Un dato che la dice tutta sull’andamento della gara.

Il secondo tempo comincia con una novità in campo, Simic lascia il posto a Sampirisi schierato per la prima volta come centrale di difesa. Bocciatura, quindi, per Cabrera, unico centrale difensivo di ruolo a disposizione per Zenga. Ma Sampirisi sembra l’unica novità della ripresa. Il Napoli ricomincia a fare gioco e il Crotone prova, con molte difficoltà, a imbastire qualche azione di contropiede. Al 52esimo Stoian parte dalla sinistra, salta Maggio e stringe al centro facendo partire un nitro che fa la barba al palo. È la scintilla che sveglia il Crotone che si porta con tutti gli effettivi nella metà campo partenopea. Il Napoli non riesce a ripartire e il Crotone fa gioco. Al 59esimo Budimir ha la palla giusta ma l’arbitro lo ferma per fuorigioco. Al 61esimo Reina sbaglia il rinvio ed è fuori dalla porta, Trotta stoppa e tenta il tiro ma scavalco, ma il portiere del Napoli recupera e devia in angolo. Grande occasione per i rossoblu.

Passa un minuto ed il solito errore difensivo del Crotone libera Insigne che colpisce la traversa, la palla finisce a Callejon che tira a colpo sicuro ma un grande Cordaz salva deviando in angolo. La partita è combattuta anche se non ci sono tiri in porta. Al 72esimo Zenga prova il rischio e manda in campo Crociata al posto di un deludente Barberis. Al 76esimo Crociata stringe dalla sinistra e fa partire un destro a giro che Reina riesce a deviare in angolo. Bella occasione poter il Crotone.

Non sembra proprio la partita del primo tempo, il Crotone risponde colpo su colpo al Napoli.

Al 87esimo suoper Cordaz si supera e blocca per ben due volte il Napoli, prima con una mano sul tiro di Diawara e subito dopo si ripete di piede su Callejon.

Mariani assegna 4 minuti di recupero e diventa protagonista della partita non fischiando un nroigore un Ceccherini che non ha avuto, come al solito con il Crotone, nemmeno la controprova del VAR.

La partita finisce così, con un gol nel primo tempo che ha dato al Napoli la vittoria e la matematica certezza di essere campione d’inverno.

Il Crotone chiude il girone d’andata con 15 punti, ma con una sola vittoria nelle ultime sei partite. Un Crotone che ha cominciato bene la partita ma che nel primo tempo ha perso troppo presto i punti di riferimento. Nella ripresa, invece, i rossoblu hanno messo l’anima in campo creando molti grattacapi alla capolista e andando un paio di volte vicino al gol del pareggio.

Si chiude così il 2017, ma non ci sarà tanto spazio per i festeggiamenti visto che il giorno della befana il Crotone è atteso nella proibitiva trasferta di San Siro contro il Milan.

Giatur



CLICCA PER COMMENTARE

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

ALTRO IN CAMPIONATO

CLASSIFICA SERIE C