Crotone – Livorno 1-1 | Stroppa: «La paura ci ha frenato»

“Abbiamo fatto un buon primo tempo, peccato per il gol a freddo. Sicuramente potevamo andare anche in vantaggio dopo averla pareggiata. Abbiamo speso molto. Nel secondo tempo meno bene, abbiamo sbagliato troppo anche nei passaggi da dietro consentendo agli avversari alcune miniripartenze pericolossisime. Dovevamo avere una forza diversa nel secondo tempo, ma probabilmente la troppa paura ci ha un po’ frenato. Forse abbiamo fatto un passo indietro in fase di gioco. Però dobbiamo pensare che andando in svantaggio dopo 4 minuti, abbiamo avuto troppa frenesia. abbiamo fatto dei contropiedi micidiali peccato non averli sfruttati”.

L’analisi di mister Stroppa è schietta e senza infingimenti.

“Sotto l’aspetto della qualità nel fare la cosa giusta siamo mancati”.

Andando sui singoli.

“Pettinari ha fatto un’ottima partita, deve migliorare l’intesa con i compagni e farà ancora più male”. Sull’esclusione di Benali il mister è stato chiaro: “Ho messo in campo gli uomini che stavano meglio, lungi da me il voler mettere in discussione la qualità di Benali. Quando starà bene sarò il primo contento a dargli la maglia da titolare”.

“Dobbiamo vincere. Più qua che fuori. Ho visto un clima nello stadio favoloso, già dal Cittadella. Stiamo portando la gente dalla nostra parte. Per vincere le partite ci vuole la gente che mangi l’erba, che giochi con il cuore  e che abbia voglia di conquistarsi la maglia da titolare”.

L’allenatore rossoblu non si risparmia nelle analisi, neanche su quelle scomode come l’atteggiamento di alcuni rossoblu entrati nella ripresa.

“Sono arrivati giocatori importanti, anche se sono arrivati l’ultimo giorno. E se qualcuno pensa che io giochi soltanto con 11 giocatori sta sbagliando di grosso”.

La squadra nel secondo tempo ha avuto un calo, così come già visto a Foggia e Ascoli e contro il cittadella.

“E’ vero – ha concluso Stroppa – nel secondo tempo caliamo un po’. Non so se dobbiamo lavorare di più sul lato fisico o se è una questione mentale, ma è vero che nella ripresa andiamo in difficoltà”.

Giatur