Serie C | In vista dei Play-Off: Ecco come funziona la fase finale del campionato

Serie C – Sono già diverse stagioni che in Serie C per decidere la quarta promossa in cadetteria (le prime tre sono le vincitrici dei tre gironi) si deve passare per i Playoff.

Sessanta squadre, divise nei tre giorni, partecipano alla “regular season“, e solo una parte di queste accede alla “post season“.

I playoff si basano su un percorso lungo e tortuoso, anche poco comprensibile a cominciare dal numero di squadre che vi partecipano: ben 28, cioè le squadre che si sono classificate dal secondo al decimo posto di ogni girone, più la vincitrice della Coppa Italia (il Vicenza). In questo caso, nel girone A, che vede il Vicenza detentore della Coppa, per i playoff si qualifica anche l’undicesima classificata.

Inizieranno domenica 30 aprile, precisamente una settimana dopo la fine della regular season, e si concluderanno domenica 11 giugno quando verrà giocata la finale di ritorno.

I playoff sono divisi in tre fasi: la prima fase del girone, poi la fase Nazionale ed infine la Final Four.

La fase del girone

La fase del girone prevede due turni (primo e secondo) e la partecipazione di quelle squadre che si sono classificate dal quarto al decimo posto di ogni singolo girone (21 squadre in totale). Questa fase potrebbe essere anche definita una coda del campionato, visto che i confronti avvengono tra squadre dello stesso girone.

Il primo turno della fase del girone vedrà in campo, domenica 30 aprile, diciotto squadre, quelle che si sono classificate dal quinto al decimo posto di ogni girone. Gli incroci sono già definiti: la quinta contro la decima, la sesta contro la nona e la settima contro l’ottava. Giocano in casa quelle meglio classificate in campionato (la quinta, la sesta e la settimana) che hanno anche un ulteriore vantaggio: in caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, proseguire la sua corsa nei playoff la squadra meglio classificata in campionato.

Passano il turno, quindi, tre squadre per girone.

Nel secondo turno della fase del girone alle tre vincitrici del primo turno, si aggiunge la quarta classificata di ciascun girone. Si giocano quindi, per ogni girone, due partite in gara unica, mercoledì 3 maggio, gli incroci vengono sorteggiati e gioca in casa quella meglio classificata  in campionato. Anche in questa fase in caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, proseguire la sua corsa nei playoff la squadra meglio classificata in campionato.

Si qualificano, quindi, alla fase successiva sei squadre in totale, due per girone.

La fase Nazionale

Anche la fase nazionale prevede un doppio turno, la novità è che da questo punto in poi si dice addio ai confronti diretti e si giocano le due partite di andata e ritorno.

A partecipare al primo turno della fase nazionale sono, quindi, dieci squadre, le sei qualificate dalla fase precedente, le terze di ogni girone e la vincitrice della Coppa Italia, il Vicenza.

Le teste di serie saranno le terze classificate di ogni girone, la vincente della Coppa Italia di Serie C e la meglio classificata tra le sei vincenti della fase del girone, a loro, tramite sorteggio, saranno accoppiate le altre cinque partecipanti.

Anche in questo caso, doppio vantaggio per le cinque teste di serie che giocheranno la gara di andata in trasferta (domenica 7 maggio) e il ritorno in casa (giovedì 11 maggio) e, in caso di parità complessiva dopo andata e ritorno (punteggio e differenza reti), potranno accedere alla seconda fase dei playoff nazionali.

Al secondo turno, quindi, parteciperanno otto squadre: le cinque vincenti del primo turno e le seconde di ogni girone (il Crotone per il Girone C).

Il secondo turno prevede quattro partite (l’andata il martedì 16 maggio e il ritorno sabato 20 maggio) e le teste di serie saranno le tre seconde di ciascun girone e la squadra meglio classificata del primo turno. Ad esse verranno abbinate, mediante sorteggio, le quattro avversarie.  Anche in questo caso, doppio vantaggio per le teste di serie che giocheranno la gara di ritorno in casa e, in caso di parità complessiva dopo andata e ritorno (punteggio e differenza reti), potranno accedere alla “final four”.

La Final Four

Alla “Final Four” si torna al classico schema di coppa: sono delle tradizionali semifinali a cui parteciperanno le quattro vincenti del secondo turno della fase Nazionale. L’abbinamento delle squadre e quindi la formazione del tabellone avviene per sorteggio.

Le semifinali verranno giocate con la classica formula andata (mercoledì 24 maggio) e ritorno (domenica 28 maggio). In caso di parità di punteggio complessiva, passeranno il turno le squadre con la miglior differenza reti nelle due gare. In caso di ulteriore parità, si procederà con tempi supplementari da 15’ ed eventuali calci di rigore.

Anche la finale verrà disputata con la formula andata (domenica 4 giugno) e ritorno (domenica 11 giugno). Al termine delle due gare, in caso di parità complessiva si procederà con tempi supplementari da 15’ ed eventuali calci di rigore.

E in una calda serata di una domenica di metà giugno, finalmente, si conoscerà la quarta promossa in Serie B.