Serie B | Nasce la nuova Serie B 2021-2022: 20 squadre con il sogno promozione

Serie B | Con la conclusione dei Play-Off di Serie C e la promozione in cadetteria dell’Alessandria che rappresenterà la regione Piemonte, si è conclusa ufficialmente la stagione agonistica 2019-2020. A prendere forma la nuova annata sportiva, in particolare il torneo cadetto che sarà ancora una volta a venti squadre. Ai nastri di partenza club di grande ambizione, storia e sopratutto proprietà importanti. Sono 12 le regioni d’Italia rappresentate e a spiccare è la trazione “nordica” del campionato. Come nel recente passato il Campionato degli italiani prometterà grande spettacolo, una sorta di Serie A “2”.

Il Friuli potrà contare come rappresentante sulla presenza del Pordenone, quattro formazioni porteranno avanti il nome della Lobardia: Cremonese, Como, Brescia e Monza. Due squadre anche in Emilia-Romagna con la presenza di Parma e Spal. Per la Toscana una sola squadra, il Pisa.

Due formazioni dell’Umbria saranno ai nastri di partenza, ad essere sarano Perugia e Ternana, con la particolarità di essere entrambe squadre neopromosse e vincitrici del rispettivo girone d Serie C.

Le Marche vedranno la presenza storica dell’Ascoli, mentre il Lazio continuerà ad essere rappresentato dal Frosinone. In Campania l’unica squadra che parteciperà al torneo cadetto sarà il Benevento mentre la Puglia verrà rappresentata dal Lecce. Due rappresentanti anche in questa stagione per la Calabria: Crotone e Reggina prenderanno il via in questo campionato. Per quanto concerne il Veneto saranno tre le squadre presenti con Vicenza, Cittadella e ChievoVerona.

Sarà una stagione ricca di incroci con grande rivalità storica, sfide che riporteranno alla mente dei tifosi grandi ricordi ma anche un torneo equilibrato e avvicente che, come da rencente passato, potrebbe vedere sovvertiti i pronostici estivi. Questo è il bello del calcio, un campionato come quello di Serie B che stagione dopo stagione continua ad accrescere la sua visibilità in Italia ma anche all’estero, accrescendo le modalità di fruizione televisiva e online.

Un sogno comune anima però tutte le società, il potere rivedere la presenza dei tifosi sugli spalti dopo oltre un anno di assenza forzata causata dal persistere della pandemia. Su questo la disputa degli Europie potrebbe fare da apripista ad una possibile riapertura degli stadi anche nelle gare di campionato.