Serie B | Classifiche a confronto: passo a rilento in zona salvezza

Campionato di Serie B ancora fermo ai box, con le squadre che hanno però ripreso le sessioni di allenamento al fine di farsi trovare pronti alla ripresa dell’attività agonistica. Sarà chiamato ad un grande girone di ritorno il Crotone di mister Giovanni Stroppa, tornato alla guida della squadra nell’ultima gara dell’anno 2018 in casa dell’Ascoli, match concluso con una sconfitta nel finale (3-2), dopo aver chiuso la prima frazione di gioco sul doppio vantaggio esterno.

La pausa di campionato permette di poter visionare alcuni numeri che, dopo la conclusione del girone d’andata, non possono essere trascurati, facendo opportune precisazioni.

Il torneo dello scorso anno, stagione 2017-2018 vedeva ai nastri di partenza 22 squadre, con un totale di 42 gare, a differenza di questa stagione dove in avvio si sono presentate solamente 19 squadre, con un turno di pausa forzato a causa del numero dispari delle formazioni.

Dopo 19 gare di campionato, tante quante quelle giocate fino a questo momento – al netto della pausa di calendario -, quello che sembra essere evidenziato è come sul fondo della classifica il passo sembra essere meno scandito con una riduzione dei punti necessari alla conquista della salvezza.

A chiudere la graduatoria di questi tempi lo scorso anno era l’Ascoli, ultimo, con 16 punti. A pari punti in zona retrocessione diretta – penultima e terzultima – le formazioni di Ternana e Pro Vercelli con 18 lunghezze. A contendersi “temporaneamente” le piazzole per lo spareggio Play-Out Foggia – con 19 punti -, e la Virtus Entella insieme al Pescara entrambe a quota 21.

In questa stagione, con una gara in meno, a chiudere la graduatoria è il Padova con 12 punti, preceduto da Crotone e Foggia a quota 13, con lo spareggio Play-Out che ad oggi sarebbe disputato da Carpi e Livorno con 15 e 17 punti.

Una media punti salvezza che nello scorso anno si era attestata per la salvezza diretta a quota 1,15, per gara, rispetto agli attuali 0,94.