Seguici sui social
Ciaocrotone –  header skin

NEWS

Sergio Brio e la Juve di Boniperti

Michele Affidato- Banner News

In occasione del memorial “Cecè Sellaro”, organizzato dall’associazione Alè Crotone – in qualità di ospite dell’evento – Sergio Brio ha presentato a Crotone il suo libro dal titolo “L’ultimo stopper”, sulla storia della sua carriera; il ricavato di questo volume sarà devoluto in beneficenza.

Non solo la sua opera, ma anche e soprattutto calcio: «Crotone è una magnifica città – ha dichiarato Brio – secondo anno in Serie A, io ovviamente sostengo i piccoli (club), non sono come uno di quei presidenti denigra le piccole città e le snobba».

Inevitabile non parlare del suo passato nella Vecchia Signora. «Non puoi rimanere 16 anni alla Juventus – continua l’ex difensore bianconero – se non hai determinate caratteristiche caratteriali e tecniche. Boniperti li sceglieva sia sotto il profilo tecnico che sotto quello caratteriale; non penso possa esistere un prototipo di Boniperti, tutte le volte che mi vede mi dice “ti ho comprato per un sacco di soldi”».

L’ultimo stopper è anche lo stesso Sergio Brio, l’ultimo calciatore a giocare in questa porzione di campo, anche perchè nei moduli di gioco, questo ruolo è stato “superato” dai due centrali di difesa. Non esiste più lo stopper, ma come anche il libero.

«Sellaro faceva un buon lavoro di talent scout – ha dichiarato Brio nel ricordo – faceva un lavoro che nessuno riconosce, non hanno risalto; invece sono lavori che devono dar lustro anche al ragazzo che si allena».

www.ilrossoblu.it



CLICCA PER COMMENTARE

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

ALTRO IN NEWS

CLASSIFICA SERIE C