Seguici sui social
Ciaocrotone –  header skin

NEWS

Sconfitta immeritata per i rossoblu

Michele Affidato- Banner News

Se qualcuno si aspettava il turnover ci è rimasto male, Crotone e Inter entrano in campo con gli undici titolari, un segno di rispetto da parte di mister Spalletti. Nicola, invece, sostituisce Cabrera con Ajeti e in attacco, così come anticipato da IlRossoblu, inserisce Tonev, all’esordio stagionale, come spalla di Budimir.

Lo Scida, gremito come un uovo, risponde alla grandissima in questo caldo pomeriggio di settembre, sottolineando con una splendida cornice di pubblico, l’importanza della partita.

La gara comincia dopo un minuto di silenzio in onore delle vittime dell’alluvione di Livorno.

È l’Inter a fare la partita con il Crotone raccolto nella propria metà campo è pronto a colpire in ripartenza, ed infatti, all’ottavo, Barberis ruba palla a metà campo e lancia Tonev sulla destra che da una ventina di metri scarica un destro teso che Handanovic respinge con fatica.

La partita ha sempre la stessa trama a questa volta è l’Inter ad essere pericolosa con Perisic che entra in area, servito da D’Ambrosio e scarica su Cordaz senz’altro accorgersi di avere affianco ben due compagni liberi.

Al dodicesimo Budimir ruba palla sulla trequarti è giunto fuori area angola il tiro, Handanovic mette la palla in angolo.

L’Inter tenta di fare gioco ma è lenta, ed i L Crotone appare molto aggressivo. Al 28esimo clamorosa palla gol dell’Inter sciupata malamente d Joao Mario che lanciato solo davanti a Cordaz angola troppo il tiro mettendo la palla fuori.

Un brivido per l’Inter nell’unica azione in cui i nerazzurri hanno alzato un po’ il ritmo.

Al 35esimo bella punizione di Joao Mario che scodella al centro ma ne D’Ambrosio ne Skiniar riescono ad arrivarci.

Primo giallo della partita al 39esimo, Miranda entra duro su Budimir ed il cartellino è il minimo. Sulla punizione, Martella tira fuori un gran sinistro che si perde al lato di pochissimo.

Passano 4 minuti e Rohden serve in area Mandragora che tenta il colpo ad effetto di tacco ma senza sortire effetti.

Forcing finale dell’Inter che si conclude solo in una mischia in area.

Banti dopo un minuto di recupero manda le squadre negli spogliatoi.

Un primo tempo giocato molto bene dal Crotone che in fase difensiva ha asfissiato il gioco nerazzurro, senza rinunciare a pungere, soprattutto con Tonev che ha dato vivacità e imprevedibilità al gioco rossoblu.

Nel secondo tempo il copione non cambia anche se la partita sembra più vivace. Al 49esimo Gagliardini cade in area toccato da Mandragora, l’arbitro sorvola e non si ferma neanche per il Var. Cambio di fronte e occasione grandissima per il Crotone, Tonev si presenta solo davanti a Handanovic ma spreca tirando addosso al portiere nerazzurro. Passano 5 minuti e Spalletti cambia a centrocampo inserendo Vecino per Gagliardini, mossa azzeccata, l’asse del l’Inter si sposta di venti metri più avanti. Cosa che fino a quel momento non era riuscita ai nerazzurri che giocavano sulla linea di Miranda. La pressione dell’Inter comincia a farsi sentire, ma il Crotone ribatte colpo su colpo senza mai rinunciare al contpiede che prima con Tonev, sempre lui, e poi con Rohden imbeccato favolosamente da Stoian, sfiora il gol del vantaggio. Fa caldo e si sente, cominciano, infatti, i problemi muscolari da una parte e dall’altra.

Al 76esimo doppia occasione, prima Cabrera, entrato al posto di Ajeti, uscito per infortunio, anticipa di un soffio Icardi pronto ad insaccare a due metri dalla linea di porta, cambio di fronte e Mandragora tira al volo su cross di Faraoni ma La palla finisce in angolo.

Nel miglior momento del Crotone, arriva il gol dei nerazzurri: mischia in area, l’amore difesa rossoblu non libera, e Skriniar tocca beffando Cordaz.

Nicola non ci sta e inserisce Tumminello per Ceccherini, ma l’amore mossa non dà l’esito sperato.

Sette minuti di recupero e al 91esimo, Perisic, servito da Joao Mario, insacca con un diagonale micidiale. Il raddoppio dell’Inter taglia le gambe al Crotone che perde la siano seconda partita consecutiva, ma questa volta con tanto rammarico.

Giatur



CLICCA PER COMMENTARE

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

CLASSIFICA SERIE C

ALTRO IN NEWS