Sassuolo all’ultima spiaggia: i neroverdi chiamati alla vittoria per non sprofondare

A Reggio Emilia arriva il Crotone e per il Sassuolo sarà un’altra gara fondamentale. Dopo la disfatta contro l’Hellas, punto più basso di questa travagliata stagione, il cambio alla guida tecnica ha portato ad un’ulteriore passo falso in casa della Fiorentina: il 3-0 incassato al Franchi la dice tutta sulla crisi di una squadra che ancora deve trovare la propria strada. Per mister Iachini si prospetta un duro lavoro e, in attesa di una finestra di calciomercato che i tifosi sperano possa portare qualche novità significativa, la gara contro i calabresi può risultare decisiva per dare un’accelerazione a questo campionato.

I neroverdi saranno privi di capitan Magnanelli, che ha rimediato un’ammonizione che potrebbe rivelarsi pesantissima nell’economia del gioco degli emiliani. Squadra dunque da ridisegnare, e starà appunto a Iachini valutare nuovamente il ricorso al 3-4-3 sperimentale che non ha del tutto convinto a Firenze o se tornare al 4-3-3 di di franceschiana memoria. Il Crotone di oggi è decisamente più squadra se confrontata con quella di un anno fa: gli squali sono ora una compagine consapevole di quel che significa la massima serie e, grazie soprattutto al grande lavoro di mister Nicola, occupano con merito una posizione di classifica che li vedrebbe salvarsi nuovamente dopo la straordinaria cavalcata dello scorso anno.

La sconfitta casalinga rimediata contro l’Udinese porterà certamente i rossoblù a vendere carissima la pelle al cospetto di un Sassuolo in preoccupante crisi di risultati: cinque sconfitte nelle ultime sei gare e l’assai poco invidiabile primato di attacco meno prolifico del campionato diviso con il fanalino di coda Benevento. Ai neroverdi è richiesto un repentino cambio di rotta e chissà che non sia proprio uno degli ex di turno, Diego Falcinelli, a dare una sterzata al campionato sassolese: il numero 11 è stato uno degli eroi della salvezza degli squali ma la maglia del Sassuolo sembra stargli maggiormente scomoda e la sua vena realizzativa, pur non dimenticando lo squillo in Coppa contro il Bari, deve ancora consolidarsi.

Un ruolo chiave nella gara di domenica potrebbe essere ricoperto da Stefano Sensi, che sarà con ogni probabilità chiamato a rimpiazzare il capitano in regia: il centrocampista classe ’95, pur avendo commesso alcune leggerezze di troppo in questa stagione, resta uno degli uomini di maggior talento della rosa insieme a quel Berardi che ancora si sta facendo attendere pur trovandosi da tempo al centro del progetto della squadra che lo ha lanciato nell’olimpo del calcio.

Massimiliano Todeschi – www.CanaleSassuolo.it