«Abbiamo raggiunto obiettivi un tempo inimmaginabili»

Una vita dedicata ad una passione, quella per il calcio e per i colori rossoblu. Il Sig. Giuseppe Zappavigna, tifoso “storico” del Crotone è stato il primo ad essersi abbonato all’apertura della Campagna Abbonamenti 2015-2016 del Crotone Calcio e a seguito di questo traguardo, proprio alle telecamere di FcTv che lo avevano intervistato, si era lasciato ad una previsione che al termine del campionato si è dimostrata azzeccata: la promozione in Serie A della squadra pitagorica così come accaduto nel torneo precedente alle compagini di Carpi e Frosinone.

Un’amore quello per questa squadra che ha origini molto lontane nel tempo, quando ancora il calcio non era alla portata di tutti e per conoscere i risultati si doveva attendere la fine delle gare.

«Seguo questa squadra da ormai settant’anni, ho tanti ricordi sia belli che meno belli – ha dichiarato il tifoso -, posso menzionare gli anni di quando a Crotone c’era solo una strada, quella di Via Cutro e la città era ancora in divenire.  Un giorno il Crotone giocava una gara a Catanzaro e ogni volta che girava una macchina da quella che chiamiamo la curva di Santa Croce saltavamo in attesa di conoscere il risultavamo, erano anni dove non esistevano tutti i mezzi di informazione di oggi. Quel giorno vincemmo 1-0, grazie ad una rete siglata dall’ala destra Bertoglio. Una volta appresa la notizia della vittoria abbiamo fatto una grande festa».

Diversi i bei ricordi legati a partite che hanno permesso al Crotone di ottenere salti di categoria, tra questi una in particolare sembra essere rimasta impressa.

«Ho visto fortunatamente tante gare in vita mia e altrettanti successi della squadra – ha proseguito Giuseppe Zappavigna -, tra queste nel recente passato mi viene in mente un Crotone-Viterbese 3-0, finale play-off di ritorno sotto la guida di Gian Piero Gasperini. In quell’occasione pareggiammo 0-0 in trasferta prima di conquistare in casa la promozione grazie alle reti siglate da Vantaggiato e Porchia, era se non erro la stagione 2003-2004 di Serie C1».

Tornano più nel recente sembra ancora vivere un sogno Giuseppe Zappavigna, un sogno che porta le sembianze della Serie A.

«Abbiamo centrato obiettivi che un tempo sembravano inimmaginabili, abbiamo vinto a Bologna e abbiamo perso ora in casa contro il Genoa, questo però non deve portare a fischi o contestazioni versi i calciatori – ha sottolineato il tifoso pitagorico -, in tanti anni mai mi sarei aspettato di vedere il mio Crotone in Serie A. Questo traguardo raggiunto rappresenta una gioia immensa. Guardiamo partita dopo partita, i ragazzi danno sempre il massimo mettendoci tutto l’impegno possibile, le gare posso anche andare male, si può vincere e si può perdere, ma dobbiamo sempre stare vicino ai ragazzi».

Proseguendo in ottica campionato, sul cammino del Crotone si staglia una montagna da scalare rappresentata dalla sfida dell’Allianz Stadium contro la Juventus.

«Io rimango sempre positivo e dico che non esistono gare impossibili , io come sempre guardo dal lato del tifoso e mi auspico un risultato anche a Torino».

Un avvio del Crotone che senza dubbio risulta essere positivo se paragonato a quello dello scorso anno.

«Diciamo che guardando le partite, perchè io soffro così come il mio cuore – ha proseguito il tifoso rossoblu – avremmo potuto avere almeno due punti in più contro il Torino e almeno un punto in più contro l’Inter però siamo stati sfortunati e la mancata cura di alcuni particolari nei finali di gara si sono dimostrati per noi fatali».

Un pensiero conclusivo va infine all’epilogo di questa nuova stagione, dove la squadra dovrà tentare di conquistare l’ennesima salvezza, difficile ma non impossibile come l’ultimo campionato ha dimostrato.

«Io sono convinto che il Crotone si salverà e lo farò tranquillamente, sicuramente verso le ultime giornate ma riuscirà a conquistare questo nuovo traguardo – ha concluso Giuseppe Zappavigna -, questa stagione ci sono squadre che arrancano, mentre lo scorso anno il discorso era racchiuso a noi e l’Empoli. L’importante sarà fare bene a Torino nel prossimo turno ma sopratutto lottare con tutte le nostre forse nella gara interna contro l’Udinese, una sfida che rappresenterà un’altra tappa importante sul nostro cammino e che potrebbe concederci punti importanti per conquistare la salvezza anche in questo campionato».

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