Il Crotone che scenderà in campo nel posticipo serale della 24esima giornata di campionato vedrà una squadra che sembra sulla strada della guarigione cercare di tornare nuovamente alla vittoria interna, risultato che latita ormai da troppi mesi. Reduce da quattro risultati positivi nelle gare contro Cittadella, Foggia, Livorno ed Hellas Verona la truppa pitagorica deve cercare il “colpo grosso” in un match difficile contro un Pescara che arriva in Calabria con un andamento analogo a quello della formazione rossoblu. Nel recente passato, in più di una occasione, proprio la gara contro la compagine abruzzese ha sancito un punto di svolta nella stagione, dalla cadetteria fino alla massima serie. Ora, questa delicata sfida si ripropone carica di fascino e di aspettative. Il Crotone messo in campo dal tecnico Giovanni Stroppa ha saputo cambiare pelle, dimostrandosi voglioso e rigenerato con nuove idee e nuove speranze.
Una sorta di Crotone “Stroppiano” 2.0, che sembra essere entrato nell’ordine di idee imposte dall’ex guida del Foggia e che oggi, sotto il modulo 3-5-2 prova ad imporre il suo gioco in casa così come in trasferta. Alcuni spunti interessanti sembrano essere emersi in questo inizio di 2019: dalla bontà della difesa a tre uomini, all’utilizzo di esterni intercambiabili e che possano proporsi in fase offensiva e saper ripiegare nei momenti di difficoltà. Per questo l’allenatore rossoblu ha iniziato a riproporre sulla corsia esterna di Sampirisi, attingendo all’esperienza dell’ultimo arrivato Milic, che nella gara del “Bentegodi”, nonostante uno stato di condizione ancora tutto da rigenerare ha saputo dettare legge sulla corsia di competenza. A complicare i piani sarà l’assenza per squalifica del centrocampista svedese Marcus Rohden. Possibile dunque un ritorno da titolare per il giovane Zanellato.
A svolgere il ruolo da collante tra difesa e centrocampo sarà ancora una volta il rientrante Benali, tra i migliori in campo dell’ultima gara in terra veneta. Con qualche dubbio in avanti, complice il rientro di Simy, mister Stroppa potrebbe riproporre la coppia formata da Machach e Pettinari, più defilato il giovane Mraz. Nulla da fare ancora per il rientro in campo, per lo meno dal primo minuto di Nalini che continua a lavorare per smaltire l’infortunio che ne sta condizionando, dopo la sconfitta di Palermo, la condizione e la stagione.
Sotto la guida del modulo 3-5-2 il Crotone che potrebbe scendere in campo contro il Pescara potrebbe schierare Cordaz tra i pali, Vaisanen, Spolli e Golemic nel terzetto difensivo. A centrocampi Benali a svolgere il ruolo di “play” basso alla difesa, mentre in avanti i candidati ad una maglia da titolare dal primo minuto sembrano essere, con ogni probabilità i nuovi arrivati Machach e Pettinari.
[maxbutton id="2"]
You must be logged in to post a comment Login