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Qui Crotone | E’ tempo di raccogliere i frutti del duro lavoro

Michele Affidato- Banner News

Una squadra concreta, capace di superare ogni genere di difficoltà e che poggia su basi solide. Il Crotone che scenderà in campo nel match contro il Venezia potrà contare su una consapevolezza nei propri mezzi tipica delle grandi squadre. Archiviato il pareggio dell’Arena Garibaldi, gli squali provano a riscattare la frenata dell’ultimo turno approfittando del calore dell’Ezio Scida.

Avversario il Venezia di Alessio Dionisi, squadra che nonostante qualche passo falso in questo avvio di torneo è riuscita a risalire la classifica portandosi in zona Play-Off. Una squadra da affrontare con cautela visto che nell’ultimo turno i lagunari sono riusciti ad imporsi contro la lanciata Salernitana di Giampiero Ventura.

La squadra che calcherà il terreno di gioco dell’Ezio Scida dovrà fare a meno di qualche interprete: non saranno del match lo squalificato centrale difensivo Guillaume Gigliotti, squalificato per due turno dal Giudice Sportivo, causa il rosso rimediato all’Arena Garibaldi e l’infortunato Maxi Lopez, alle prese con un problema di natura fisica.

La nota positiva è però rappresentata dal rientro in squadra di Andrea Nalini, in campo nel finale di gara di Pisa e dal ritorno tra i convocabili di Nicolas Spolli. Squadra che vince non si cambia, una massima fatta propria dal tecnico crotonese Giovanni Stroppa ma che in questa gara dovrà venire meno complice squalifiche ed infortuni. La squadra che affronterà il Venezia proseguirà dunque sul modulo collaudato, il 3-5-2 tanto caro al tecnico ex Foggia.

Tra i pali dunque ci sarà il capitano ed estremo difensore Alex Cordaz, in difesa oltre ai confermati Luca Marrone e Vladimir Golemic potrebbe essere schierato il giovane Gabriele Bellodi con Nicolas Spolli valida alternativa, condizione fisica permettendo.

A centrocampo nulla dovrebbe essere variato rispetto alle ultime settimane. Salvatore Molina e Antonio Mazzotta agiranno sulle fasce di competenza, mentre Ahmad Benali, Andrea Barberis e Giovanni Crociata dovrebbero svolgere il ruolo di interdizione e spinta. In avanti confermata ancora una volta la coppia formata da Nwankwo Simy, marcatore principale del Crotone di queste prime giornate e Junior Messias, uomo di genio e quantità.

Gli ultimi dubbi del tecnico verranno comunque sciolti solamente poche ore prima della gara. Sfruttare il fattore casalingo diventa in questo momento della stagione fondamentale per dare una svolta al cammino intrappreso e rilanciare il passo in classifica, per accorciare sulla capolista Benevento ma anche per mantenere le distanze dalle formazioni che precedono in graduatoria. Una vittoria, inoltre, servirebbe ad attenuare alcuni pareggi a reti inviolate ottenuti nelle prime giornate e guardare con occhio positivo alle sfide ravvicinante contro ChievoVeorna e Perugia.



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