#PisaCrotone 1-1 I Crotone grande quanto sfortunato

Si ritorna in campo dopo la sosta per le nazionali con il Crotone impegnato a Pisa, nella gloriosa e storica Arena Garibaldi, con il compito di vincere per evitare la prima fuga del campionato al Benevento, ieri vittorioso nello scontro diretto contro il Perugia.
Mister Stroppa conferma la squadra titolare di queste ultime partite, con il trio difensivo formato da Marrone, Golemic e Gigliotti, il rientrante Spolli inserito tra le riserve. A centrocampo nuova conferma per Crociata, con Zanellato che si accomoda per la seconda volta consecutiva in panchina. Attacco ancora sulle spalle di Simy e Messias, con Maxi Lopez restato a Crotone per un problema fisico.
Squadre schierate a specchio, con i nerazzurri di mister D’Angelo che si affidano in attacco alla coppia formata da Masucci e dal capo con niente della B, Marconi.
Il Pisa era partito benissimo in questo campionato, ma nell’ultimo mese è andato in crisi ed ora cerca un immediato riscatto.
Il Crotone parte forte e al terzo Messias ci prova da posizione impossibile sfiorando l’incrocio dei pali.
Le squadre si studiano

In un minuto due occasioni una per parte, al 18esimo Messias non riesce a sfruttare uno splendido cross di Mazzotta colpendo la palla con la parte alta della testa e spedendola in curva. Cambio di fronte e Masucci tocca ravvicinato ma Cordaz risponde alla grande sventando l’occasione.
Al 21esimo Messias entro in area e strattonato vistosamente sbaglia la conclusione sfiorando il sette, gol mancato e rigore non fischiato.
Passa un minuto e Gori si deve superare su Benali per deviare in angolo un diagonale molto pericoloso.
Al 30esimo il Pisa passa in vantaggio. Corner per i toscani, Simy va a vuoto e De Vitis si trova la palla sulla testa che si insacca all’angolino dove Cordaz non può arrivare.
Il gol dei nerazzurri arriva proprio nel momento migliore del Crotone.

Palla al centro e il Crotone sfiora immediatamente il pareggio. Messias vola a sinistra e crossa al centro dove Simy devia in porta, la palla però non entra me resta a ballare sulla linea di porta dove intervengono cinque sei giocatori senza però che la palla varchi la linea o almeno così ha deciso l’arbitro.
Il Crotone si butta in avanti e il Pisa è costretto a indietreggiare chiudendosi nei propri trenta metri.
Al 44esimo Messias inventa ancora, entra in area da destra e semina il panico tra i difensori toscani, ma la palla del brasiliano attraversa tutta l’area piccola nerazzurra senza trovare un piede di un compagno per poggiarla in porta.
Il primo tempo si chiude con il Pisa in vantaggio ma con il Crotone che meriterebbe tutt’altro risultato.
Mister Stroppa begli spogliatoi deve trovare le parole giuste per dare un po’ più di cattiveria ai suoi ragazzi.
La ripresa comincia con gli stessi ventidue del primo tempo.

Passa un minuto e Barberis sfiora il pareggio con un gran bel tiro dalla distanza che fa la barba al palo alla destra di Gori.
Al 49esimo nuova occasione per il Crotone con Benali che di testa non riesce ad insaccare a meno di un metro dalla linea di porta.
Passano dieci minuti ed è Crociata a sfiorare il gol con Crociata il cui tiro viene smorzato e finisce comodo nella mani di Gori.
Mister Stroppa cambia le carte sul tavolo ed inserisce Vido al posto di Crociata. Crotone per la prima volta schierata con il 3-4-3.
Il Crotone continua a premere ma in uno dei rari contropiedi toscani, sfiora di cadere per la seconda volta. Al 64esimo Minelli si trova la palla buona sul destro, ma il suo tiro a giro si perde di pochissimo al lato.
Stroppa inserisce Nalini, al rientro, per Simy, provando a dare più imprevedibilità all’attacco.
Al 70esimo il Crotone pareggia, cross di Mazzotta, Gori, disturbato da un suo compagno, non controlla la palla e Golemic che di testa insacca.
La partita si trasforma e diventa molto nervosa, tanto che l’arbitro è chiamato a sventolare il cartellino giallo più volte in pochi minuti.
Al 78esimo Vido si supera su Mazzotta liberato da uno splendido tacco di Benali.

Stroppa vuole vincere e le prova tutte inserendo Mustacchio al posto di Mazzotta. Neanche il tempo di entrare in campo che i rossoblu restano in dieci con l’espulsione di Gigliotti.
L’allenatore deve ridisegnare la squadra portando Barberis a fare il regista difensivo, Molina si sposta a sinistra e Messias scende sulla linea dei centrocampisti.
Al 84esimo Messias sfiora il raddoppia, a fermarlo solo il palo. Crotone sfortunatissimo.
Sono cinque i minuti di recupero.
Al 90esimo è Nalini ad avere la palla buona, ma oggi non è giornata.
Da quando il Crotone è in dieci, invece di controllare e gestire la partita, i rossoblù si sono buttati avanti, con i toscani che continuano a giocare di rimessa.
Finisce così con un grande Crotone che esce dal campo sapendo che avrebbe meritato molto di più, ma la sfortuna, un grande Gori, un palo di troppo e qualche decisione discutibile dell’arbitro hanno impedito al Crotone di conquistare una giusta vittoria che avrebbe concesso ai rossoblu di tenere il passo del Benevento.
Stroppa dovrà tenersi la prestazione, il punto, e pensare già al Venezia che sabato prossimo sarà allo Scida.

Giatur

Tabellino:
Pisa (4-4-2): Gori, Aya, Belli, De Vitis (Ingrosso), Benedetti, Siega, Verna, Gucher, Pinato (Birindelli 57’), Masucci (Fabbro 76’), Marconi
Crotone (3-5-2): Cordaz, Golemic, Marrone, Gigliotti, Molina, Crociata (Vido 60’), Barberis, Benali, Mazzotta, Simy, Messias.
Marcatori: De Vitis (P) 30’; Golemic (C) 70′.
Ammoniti: Crociata (C) 27’; Masucci (P) 40’; Benedetti (P) 69’; Aya (P) 70’; Gucher (P) 70’; Messias (C) 72’; Verna (P) 73’; Benali (C) 86’; Fabbro (P) 86’; Vido (C) 93’; Siega (P) 96’
Espulsi: Gigliotti (C) 79’.