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#PescaraCrotone | Ed è già big match

Michele Affidato- Banner News

Siamo solo alla terza giornata ma Crotone Pescara si presenta già come un big match. Difficile prevedere, qualche settimana fa, che dopo solo due giornate ci fossero solo tre squadre a punteggio pieno e alla guida della classifica. Crotone, Pescara e Catanzaro hanno dato un preciso segnale alle altre contendenti, vincendo e vincendo bene le prime due giornate di campionato.

Contro il Pescara sarà partita dura e lo sa bene mister Lerda che stasera farà il suo esordio in panchina, avendo scontato la squalifica ereditata dallo scorso campionato.

“Il Pescara – ha dichiarato ieri l’allenatore rossoblù nella tradizionale conferenza stampa pre gara – è una squadra costruita bene, con tanta qualità ed esperienza in tutti i reparti soprattutto quello offensivo. Sarà una partita difficile ma noi siamo consapevoli delle nostre potenzialità”.

E consapevolezza è il termine che più si addice al Crotone in questo inizio di campionato. I rossoblù, infatti, non sono solo una squadra in netta crescita, e la differenza tra la gara di Messina e quella giocata allo Scida contro il Monopoli, al di là della differenza di avversario, ha messo in mostra un Crotone in evoluzione non solo nel gioco ma quanto proprio nella consapevolezza che la squadra ha dei suoi mezzi.

Per la partita di stasera, prima infrasettimanale della stagione, che si gioca a soli tre giorni dalla gara vinta contro il Monopoli, il mister difficilmente farà turnover, anche se qualche novità di formazione potrebbe esserci.

“La squadra sta bene – ha commentato Lerda – ma dobbiamo recuperare più dal punto di vista delle energie mentali che da quelle fisiche. Scenderà in campo chi dimostrerà di aver recuperato appieno  e di essere pronto per la sfida contro il Pescara”.

Quindi niente turnover, al limite si applicherà domenica prossima contro il Monterosi.

Per cui stasera si va verso la conferma dello stesso undici di domenica scorsa con Branduani in porta, difesa a quattro con Calapai e Giron sulle fasce, e Golemic e Cuomo al centro; in mediana Petriccione, in cabina di regia, spalleggiato da Tribuzzi e Awua; in attacco conferma per Gomez, Kargbo e Chiricò.

Nessun dubbio quindi per il mister a meno di situazioni particolari come la stanchezza che potrebbe condizionare la prestazione di qualche giocatore, anche perchè Lerda sa perfettamente che più di qualche elemento, soprattutto gli ultimi arrivati dal mercato di agosto, non sono ancora in condizione per poter giocare, per cui le frecce all’arco rossoblù si riducono alquanto.

Domenica scorsa abbiamo rivisto in campo Tumminello che ha fatto rifiatare, per qualche decina di minuti, un esausto Gomez, che è stato tra i migliori in campo, dimostrando una generosità fuori dal comune.

Così come con Tumminello, mister Lerda cercherà di dare minutaggio un  po’ a tutti, con l’obiettivo di inserire piano piano tutti i giocatori negli ingranaggi della squadra, cercando, però, di evitare di snaturare l’undici di partenza che, ad oggi, ha dato ottime assicurazioni.

Ed ora tutti a Pescara con la consapevolezza che “non c’è due senza tre”.

Giatur


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