#ParmaCrotone 3-4 | Cosmi: «Vittoria di carattere. Salvezza? Qualcuno non è stato all’altezza della categoria»

#ParmaCrotone 3-4 | Finalmente una gioia per il tecnico Serse Cosmi che acciuffa il successo al “Tarini” di Parma. Una gara senza particolari assilli di classifica ma giocata per orgoglio personale per cercare di fare quanti più punti possibile ed evitare l’ultima posizione in graduatoria. Questa l’analisi dell’incontro effettuata dall’allenatore a fine gara.

«E’ inevitabile che venire da una situazione come la nostra deve porsi degli obiettivi. Per noi l’obiettivo numerico ci impone di cercare di superare il Parma. Mancando cinque gare alla fine con due punti di svantaggio non possiamo fare altro che cercare di migliorare la classifica. Il valore di evitare l’ultima posizione? Poco per molti, ma può avere valore per noi per il nostro orgoglio e per la società».

Il tecnico guarda all’andamento della gara con pregi e difetti.

«Come si è visto anche in questa gara abbiamo avuto una facilità tecnica e di conclusione importante ma allo stesso momento la squadra mostra delle fragilità elevate. La squadra ha qualcosa di bello dentro, l’aveva anche prima perchè in alcuni concetti di gioco era stata valorizzata anche da Giovanni Stroppa. Vedo squadre che giocano diversamente da noi e vengono ripagate del lavoro svolto cosa che a noi spesso è mancato. I problemi? C’è un pò di tutto, ho detto che questa squadra ha una fragilità emotiva che l’ha condannata. Oggi si è visto, sul 1-3 siamo ricaduti in errori evitabili, poi con altrettanta facilità siamo ritornati in vantaggio con il rigore di Reca».

Squadre ripagate di più giocando diversamente. Forse, tornando indietro qualcosa poteva essere fatta.

«Quando sono arrivato la situazione era difficile ma non compromessa definitivamente. Sapevamo cosa fare, quando ti trovi a giocare con squadre con organici e più punti sai che devi fare un miracolo ma almeno un filotto di risultati straordinario. Ho pensato che fosse possibile anche se difficile, noi abbiamo buttato gare dove siamo stati superiori all’avversario sotto l’aspetto del gioco e delle prestazioni ma abbiamo commesso errori che hanno vanificato tutto».

L.V.