Seguici sui social
Ciaocrotone –  header skin

CAMPIONATO

#LivornoCrotone 1-5 | Il Crotone ad un passo dal sogno

Nwankwo Simy - Crotone vs Benevento 3-0
Michele Affidato- Banner News

Il Crotone si gioca il suo primo match ball, all’Armando Picchi, contro il Livorno ormai retrocesso. I calabresi sanno che non saranrà una passeggiata perchè i toscani, con la testa libera, entreranno in campo solo per fare bella figura e magari mettere lo sgambetto ai rossoblu.
Mister Stroppa presenta la novità Jankovic con Messias arretrato a mezzala e Benali che si accomoda in panchina.
La partita comincia su ritmi bassi anche visto il campo reso pesante da un’acquazzone che si è abbattuto sul Picchi pochi minuti prima della partita. Nei primi dieci minuti il Crotone ci prova tre volte dalla distanza prima con barberis e poi di volte con Zanellato.
Al decimo Crotone vicino al gol. Messias crossa, sul secondo palo Molina appoggia di testa al centro, dove Zanellato, a porta libera, in tuffo e disturbato fallosamente da Bogdan prende il palo.
Panchina in piedi per le proteste per un rigore che appare a tutti sacrosanto.
Cambio di fronte e il Livorno passa in vantaggio. Errore in uscita del Crotone che regala la palla a Morelli, passaggio al centro per Trovato che di piatto la piazza all’incrocio dove Cordaz non può arrivare.
Crotone in svantaggio.
Stroppa richiama i suoi e chiede di mantenere la calma ma in campo sale il nervosismo.
Il Livorno ci prova due volte dalla distanza ma senza pretese. Il Crotone cambia marcia e comincia a spostare il baricentro nella trequarti avversaria.
Il cooling break serve all’allenatore rossoblu per dare le giuste indicazioni alla propria squadra.
Ed infatti al 30esimo i rossoblu pareggiano: Messias salta l’uomo e prova il tiro dalla distanza, Ricci respinge corto e Zanellato corregge in porta.
Passano quattro minuti e il Crotone raddoppia: Messias semina il panico a destra, entra in area e appoggia su Simy che di piatto insacca all’angolo.
Crotone in vantaggio e partita ribaltata.
Passano 5 minuti e il Crotone prende il largo. Gerbo raccoglie la palla al limite dell’area, stop di coscia e tiro al volo con la palla che si insacca nel sette.
L’arbitro assegna 4 minuti di recupero.
Al 47esimo altra occasione per i rossoblu: Messias batte una punizione mettendola al centro con Simy che la prende di testa, la palla viene deviata e finisce sui piedi di Golemic che cicca clamorosamente sciupando una buona occasione.
Il primo tempo termina così con il Crotone in vantaggio 3 a 1. Rossoblu bravi a mantenere la concentrazione e a non farsi abbattere dal gol del vantaggio livornese. Messias, salito in cattedra, ha fatto la differenza procurando i primi due gol, Gerbo con un vero capolavoro ha chiuso la pratica.
Il secondo tempo comincia con due novità in casa Livorno: Pecchia e Ruggiero al posto di Bogdan e Bellandi.
La ripresa comincia a ritmi molto più bassi del primo tempo, con il Crotone che controlla la palla e il Livorno che si abbassa a difesa della propria trequarti e prova qualche ripartenza ma senza grande intensità.
Al 55esimo Simy per un soffio non fa la doppietta arrivando con un attimo di ritardo su un bel cross di Molina. Il Crotone riprende subito palla con Barberis che passa a Simy, il cui tiro viene rimpallato, palla ancora a Barbersi che tira, Ricci respinge corto e Molina arriva come un treno e insacca il quarto gol chiudendo definitivamente la partita.
Al 58esimo Simy viene steso in aria e l’arbitro fischia il rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Simy che trasforma con un bel piattone all’incrocio. Ventesimo gol in campionato per la punta rossoblu che si candida a vincere il titolo di capocannoniere.
Stroppa procede a tre sostituzioni inserendo Mazzotta, Mustacchio e Crociata rispettivamente al posto di Molina, Gerbo e Messias, finora il migliore in campo.
Passano due minuti e Stroppa conclude le sostituzioni con Gomlet e Maxi Lopez al posto di Barberis e Jankovic.
La partita non ha più nulla da dire, il Livorno ha alzato bandiera bianca e il Crotone gioca in scioltezza.
Al 67esimo Maxi Lopez ci prova da lontano con un bel sinistro chiamando Ricci al grande intervento.
La partita prosegue su ritmi molto lenti, ormai si è trasformato in un allenamento.
Al 79esimo corner di Gomlet, Ricci esce a vuoto e Simy di testa mette la palla alta sulla traversa.
All’87esimo registriamo anche un bel palo preso da Zanellato con un tiro a giro dalla distanza.
Il signor Camplone assegna due soli minuti di recupero.
Il Crotone porta a casa la partita con una grande prova di maturità. Pur essendo andati in svantaggio i rossoblu non hanno perso la testa e hanno saputo ribaltare il risultato e poi dilagare nel secondo tempo chiudendo la gara dopo un’ora di gioco.
Crotone che raggiunge il record di vittorie detenuto dalla squadra di Juric che ha conquistato la massima serie nel 2016. Simy invece scrive la storia arrivando a quota 20 reti e candidandosi a capocannoniere, Iemmello segue a due gol di distanza.

La città intanto attende preparandosi alla festa.
E ora orecchio alla radiolina per sentire il risultato da Cremona, perchè se lo Spezia non vince è Serie A.

Tabellino:
Livorno (3-5-2):
Ricci, Boben, Marie-Sainte, Bogdan (Pecchia 46′), Morelli, Trovato (Nunziatini 69′), Bellandi (Ruggiero 46′), Awua, Fremura (Porcino 56′), Murilo, Pallecchi (Haoudi 77′).
All. Filippini
Crotone (3-5-2):
Cordaz, Golemic, Marrone, Cuomo, Gerbo (Mustacchio 60′), Messias (Crociata 60′), Barberis (Gomlet 63′), Zanellato, Molina (Mazzotta 60′), Jankovic (Maxi Lopez 63′), Simy.
Ammoniti: Fremura (L), 45′;
Espulsi:
Marcatori: Trovato (L) 12′; Zanellato (C) 31′; Simy (C) 35′; Gerbo (C) 40′; Molina (C) 55′; Simy (C) 59′.



CLICCA PER COMMENTARE

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

ALTRO IN CAMPIONATO

CLASSIFICA SERIE C