Contro la Sampdoria urge vincere per poter continuare a sperare

Ci risiamo! Un Crotone sempre più convinto dei propri mezzi cerca, ancora, la seconda vittoria cosi da poter ancora sperare nella salvezza.
La partita contro il Torino ha messo in luce le caratteristiche, positive e negative, della squadra di Davide Nicola.
Una squadra che sa correre e lottare, che sa ripartire in modo devastante, una squadra, però, che non sa segnare.
Troppe, infatti, le palle gol sciupate dai rossoblu, che hanno trasformato una potenziale vittoria in una sonora sconfitta.
Il mister in questi giorni avrà lavorato più sulla testa che sulle gambe dei suoi giocatori, per cercare di aumentare i livelli di cattiveria con cui si scende in campo.
Nicola è comunque soddisfatto dei suoi ragazzi, convinto che la crescita dei singoli sia appena iniziata e che la squadra possa ancora fare di più.
L’allenatore rossoblu ha compreso quali siano i punti di forza della squadra e quali quelli di debolezza.
La catena di destra, formata da Rosi e Rohden, funziona a meraviglia in tutte e due le fasi, mentre quella di sinistra funziona un po meno sia in fase difensiva, dove Palladino soffre un po troppo, sia in fase offensiva dove Mesbah spinge troppo poco.
In questo caso l’assenza di Stoian, fermo per un affaticamento muscolare ed in dubbio per domenica, diventa un problema.
Il rumeno infatti assicura piu imprevedibilità in attacco e piu grinta in copertura.
Quando Stoian sarà di nuovo disponibile Palladino potrebbe essere utilizzato piu vicino a Falcinelli, sfruttando al meglio così le sue caratteristiche. Anche perché la punta rossoblu è sempre uno dei migliori in campo ma gioca troppo lontano dall’area di rigore, tant’è che contro il Toro non ha mai tirato in porta.
Contro la Samp, mister Nicola riproporrà la stessa squadra di domenica scorsa, con Cordaz in porta, linea difensiva a quattro composta da Rosi, Ceccarini, Ferrari e Mesbah; a centrocampo si rivedranno Rohden e Palladino sulle fasce, con Barberis e Capezzi sulla mediana.
Attacco affidato nuovamente a Falcinelli e Trotta con quest’ultimo osservato speciale viste le sue non positive ultime prestazioni.
Tra tutti c’è voglia di fare e, soprattutto fare bene davanti al pubblico dell’Ezio Scida che potrebbe dimostrarsi come il dodicesimo uomo in campo.

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