Perugia- Crotone sarà la partita di Alessandro Nesta e Massimo Oddo. Insieme hanno combattuto tante battaglie e vissuto la gioia più grande che un calciatore può provare, ovvero la vittoria di un mondiale, quello del 2006 in Germania.
Il Perugia con la vittoria sul Livorno, ha mosso la propria posizione in classifica, scavalcando il Crotone e portandosi a +2. Ma il Nesta che non ti aspetti arriva dopo il primo successo esterno, su un campo dove gli umbri non vincevano da 48 anni. É un’ira “fu…nesta”, quella del mister, contento per la vittoria ma non per come è maturata.
Una sorta di j’accuse che non riguarda un singolo, ma tutta la squadra nel suo complesso. Il prossimo avversario, il Crotone, bussa alla porte. Anche se nell’ultimo turno, neppure la medicina Oddo è riuscita a guarire il Crotone, costretto al pari anche nella sfida contro il Carpi, ultimo in classifica ma capace di strappare un punto prezioso. È rimasto l’amaro in bocca al Crotone, punito da una disattenzione nella ripresa e dalla scarsa mira dei suoi giocatori, colpevoli di non aver chiuso i conti quando la squadra di Castori era alle corde.
Ci si è messo anche l’arbitro protagonista di una direzione pessima, con l’appendice finale di una rissa innescata proprio dall’ennesima decisione sballata del direttore di gara. Ma ciò non può essere un alibi. Oddo a fine gara non era arrabbiato, anzi ha fatto i complimenti ai suoi ragazzi. Ma è stato onesto nel definire il pareggio subito “un gol da polli”.
Troppo poco tempo per sistemare una situazione che nessuno pensava ad inizio campionato. Oddo però ha le carte in regola per fare bene. Sta lavorando con intensità e trame di gioco interessanti si sono viste già nella gara contro il Carpi. Peccato che Oddo dovrà combattere anche contro la sfortuna visto che, oltre allo squalificato Cordaz, gli mancherà Martella e con Stoian non al top. Senza dimenticare le assenze di Marchizza, Benali e Nalini.
Daniela Galasso – Esperia Tv
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