La Juve è già in fuga

Con la vittoria dell’Empoli di ieri sera ai danni del Crotone si è chiusa la terza giornata, anche se ancora all’appello manca la gara Genoa-Fiorentina rinviata per il nubifragio che ha colpito Marassi. La Juve è già sola al comando grazie alla vittoria sul Sassuolo e grazie ad uno strepitoso Higuain. L’unica squadra che può raggiungere la Juve ad ora è proprio il Genoa ma i rossoblù devono far proprio il recupero contro la Fiorentina. Alle spalle dei bianconeri si rivedono Roma e Napoli. I partenopei hanno piegato il nuovo Palermo di De Zerbi che ha mantenuto a bada la banda Sarri per un tempo per poi sciogliersi nella ripresa. I capitolini sono riusciti a domare la Samp in una partita infinita visto che un forte acquazzone si era abbattuto anche su Roma. Dopo un’ora di attesa la partita è ricominciata e restando in tema di “infinito” è stato Totti a decidere il match contro i blucerchiati siglando l’assist per il 2-2 firmato da Dzeko ed il gol vittoria su rigore nel finale. Nelle zone alte si affacciano a sorpresa Udinese e Bologna. I bianconeri hanno battuto il “solito” Milan a domicilio grazie ad un gol allo scadere, mentre i felsinei hanno vinto per 2-1 tra le mura amiche contro il Cagliari. Prima vittoria per l’Inter di De Boer che ha dovuto sudare molto per avere la meglio del Pescara: abruzzesi avanti nella ripresa con il neo acquisto Bahebeck e rimonta nerazzurra grazie a Icardi che dal 77′ al 91′ ha messo a segno una doppietta. Pareggio per 1-1 tra Chievo e Lazio con i clivensi che hanno confermato ancora una volta la propria solidità casalinga. Buon punto comunque per i biancocelesti lontani dall’Olimpico. Arriva anche la prima vittoria per l’Atalanta di Gasperini che ha avuto ragione del Torino in chiara difficoltà nel reparto offensivo viste le assenze e le condizioni precarie di diversi attaccanti.