Contro la Fiorentina i rossoblu cercano un immediato riscatto

Si ritorna allo Scida,  il Crotone torna tra le mura amiche per cercare di ritrovare punti dopo le due sconfitte contro Sampdoria e Roma.

Quest’ultima ha lasciato tanta rabbia in corpo ai rossoblu che si sono visti nettamente defraudati da un arbitraggio a dir poco scandaloso.

Ma questa è storia e il Crotone farebbe bene a mettere da parte i ricordi e a tenere in mente e nelle gambe solamente la grinta e la cattiveria per il torto subito.Nonostante le due sconfitte consecutive il Crotone è ancora tranquillamente ancorato al gruppo che si gioca la salvezza: in soli quattro punti sono racchiuse ben sette squadre.

Mister Nicola ha avuto poco tempo per preparare la partita di domani contro la Fiorentina, una delle squadre con il reparto offensivo più pericoloso e bello da vedere, anche se il Crotone visto a Roma non ha bisogno di molti aggiustamenti per affrontare la “viola”. Tornano a disposizione dell’allenatore Martella, Ajeti (in panchina a Roma perché non in perfette condizioni) e Tonev, con quest’ultimo però che difficilmente entrerà in campo dal primo minuto. L’allenatore rossoblu dovrà valutare attentamente le condizioni fisiche e mentali dei suoi uomini.

La Fiorentina fa del dinamismo una delle sue arme vincenti e quindi mister Nicola dovrà contare solo su chi è al massimo, perché i viola sono micidiali nello sfruttare gli errori egli spazi offerti dall’avversario. Sampirisi, Ceccherini, Mandragora e Budimir hanno giocato interamente i due incontri ravvicinati contro Samp e Roma, anche se, ad oggi, appare difficile per Nicola rinunciare ad uno dei quattro.

Se tutti i giocatori fossero in buone condizioni psicofisiche, il mister potrebbe fare delle scelte in base al tipo di partita che vuole impostare, soprattutto dalla mediana in avanti, dove le alternative anche di gioco non mancano.Domani i rossoblu potrebbero scendere in campo con Cordaz tra i pali. Il portierone rossoblu dopo l’opaca prova di Genova si è rifatto alla grande a Roma dove in almeno un paio di interventi è stato miracoloso. Difesa a quattro con Sampirisi a destra, Ceccherini al centro in coppia con Ajeti o con Simic (il giocane scuola Milan ha ben impressionato all’Olimpico), a sinistra ritorna Martella, con Pavlovic che torna in panchina.

Mediana affidata a Barberis e Mandragora, con Izco pronto a sostituire chi dei due fosse troppo stanco. Rohden o Nalini sono le alternative a destra, con Stoian che tornerà titolare a sinistra.Attacco sulle spalle di Budimir con Trotta o Nalini a fargli da spalla. Attenzione a Crociata che potrebbe essere il jolly da schierare o dietro la prima punta o su una delle due fasce.

Giatur