CAMPIONATO
#CrotoneVenezia 3-2 I Un Crotone che lotta e conquista vittoria e vetta della classifica

Si torna allo Scida dopo la sfortunata trasferta di Pisa, con un Crotone che ha immediata voglia di ritrovare i tre punti contro un Venezia che non è giunto in riva allo Ionio per fare da vittima sacrificale.
Mister Stroppa conferma la squadra di quest’ultimo mese con Spolli che torna in campo per sostituire lo squalificato Gigliotti. Difesa quindi con l’ex Genoa centrale, Marrone sul centro destra e Golemic a sinistra.
Il Venezia di mister Dioniso si schiera con un 4-3-1-2, con Aramu trequartista e Capello preferito a Bocalon in attacco.
Giornata calda a Crotone ma molto ventilata.
Il Crotone comincia subito bene e al secondo Messias arriva al tiro impegnando Lezzerini in una bella parata in tuffo. Sul corner successivo, Simy non riesce a impattare la palla a meno di un metro dalla linea di porta.
Il Crotone continua a premere ma è il Venezia a passare in vantaggio. Aramu in uno scontro con Cordaz si butta a terra quasi morto, l’azione continua e miracolosamente il 10 veneto resuscita giusto in tempo per ricevere la palla in solitudine e insaccare alle spalle di Cordaz.
Premio sportività al 10 lagunare.
Il Crotone reagisce subito e prende un palo a portiere battuto con Golemic che i testa raccoglie un bel cross di Barberis.
Al 17esimo altra ripartenza per il Venezia con Montalto che si inventa un tacco in area che Cordaz riesce a controllare in due tempi.
Al 25esimo ci prova Crociata dalla distanza ma il tiro finisce alto di poco.
Passa un minuto e Stroppa è costretto alla sua prima sostituzione inserendo Cuomo al posto di Marrone che si è infortunato nell’azione precedente.
Al 30esimo bellissima azione del Crotone con Crociata che chiude il triangolo con Mazzotta ma il tiro del mancino rossoblu viene deviato in angolo da Lezzerini.
Al 35esimo il Crotone pareggia. Calcio d’angolo battuto da barberis su cui arriva Simy che di testa insacca.
Pareggio meritato dai rossoblu che stanno facendo la partita sin dal primo minuto.
La partita diventa molto equilibrata.
Al 44esimo Messias ha la palla buona per il raddoppio ma il suo colpo di testa finisce largo.
Il signor Sozza assegna due minuti di recupero, in cui praticamente non succede nulla.
Il primo tempo si conclude così come le squadre che tornano negli spogliatoi sul risultato di uno a uno. I rossoblù hanno gestito il gioco mentre il Venezia ha provato a colpire di rimessa. Un copione ormai visto e rivisto allo Scida.
Le squadre rientrano in campo con le stesse formazioni che hanno terminato il primo tempo.
L’unica novità di questa ripresa è l’inversione del campo, per il resto è il Crotone a fare la partita con il Venezia chiuso nei suoi trenta metri.
E al nono il Crotone passa in vantaggio, bell’azione manovrata dei rossoblu con la palla che giunge a Molina sulla destra, il cross dell’ala viene colpito al volo in girata da Simy che batte Lezzerini.
Mister Dioniso corre ai ripari e inserisce Bocalon per Montalto.
Sale la tensione in campo e la partita diventa un po’ nervosa, anche perché la terna arbitrale appare sempre indecisa sulle decisioni.
Stroppa fa il suo secondo cambio inserendo Mustacchio per Molina.
Il Crotone va in difficoltà sulla spinta del Venezia. Rossoblu in stato confusionale che non riescono più ad uscire dalla propria trequarti.
I veneti pareggiano con Capello al 67esimo, con un bel diagonale in area a mezz’altezza. Sull’azione però sembra che ci sia una netta posizione di fuorigioco che ha fatto fermare i difensori del Crotone.
Il Crotone prova a ritrovare il bandolo della matassa, ma sembra che manchi qualcosa ai rossoblu in termini di lucidità.
Al 75esimo Messias inventa un bel cross per Simy, ma il nigeriano arriva in ritardo e non trova il pallone.
Stroppa gioca la carta Zanellato che entra al posto di Crociata.
Passa un minuto e proprio il nuovo entrato sfiora il gol con un tiro da fuori area che sfiora il palo.
All’84esimo il Crotone passa cdi nuovo in vantaggio, punizione di Barberis su cui si avventa di testa Golemic che insacca all’angolino opposto.
In campo non ci sono più schemi ma solo tensione nervosa con il Venezia che cerca disperatamente di riprendere una partita che pensava ormai di aver congelato ed il Crotone che cerca di resistere agli attacchi lagunari.
Il signor Sozza concede 4 minuti di recupero.
IlCrotone fa muro e riesce a portare a casa il risultato e a conquistare per la prima volta in questo campionato la vetta della classifica grazie alla sconfitta del Benevento a Pescara.
La prestazione del Crotone forse non è stata la migliore di questo campionato, ma grazie alla compattezza del gruppo e ad una tenacia di ferro è riuscito ad agguantare i tre punti con una vittoria che, comunque, è meritata.
Ora domenica di riposo e poi Verona per giocarsela con l’avversario, non in campo, degli ultimi due anni: il Chievo.
Giatur
Tabellino:
Crotone (3-5-2): Cordaz, Marrone (Cuomo 26’), Spolli, Golemic, Molina (Mustacchio 61’), Crociata (Zanellato 80’), Barberis, Benali, Mazzotta, Simy, Messias.
Venezia (4-3-1-2): Lezzerini, Fiordaliso, Modolo, Cremonesi, Ceccaroni, Lollo (Di Mariano 88’), Fiordilino, Maleh (Zuculi 82’), Aramu, Montalto (Bocalon 59’), Capello.
Ammoniti: Montalto (V) 28’; Crociata 76’; Capello (V) 79’; Lollo (V) 83’; Zuculini (V) 89’
Espulsi:
Marcatori: Aramu (V) 9’; Simy (C) 35’-54’;Capello (V) 67’; Golemic (C) 84’

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