#JuveStabiaCrotone 3-2 | Stroppa: «Non possiamo permetterci di perdere, una sconfitta che fa male»

Una sconfitta difficile da mandare giù per un Crotone che fino alla rete dell’ex Bright Addae aveva sfiorato il gol della vittoria in più occasioni mancando di lucidità sottoporta. Ad analizzare l’esito del match in sala stampa è il tecnico crotonese Giovanni Stroppa.

«Sapevamo che la Juve Stabia poteva iniziare così la partita, con palle lunghe e capacità di venire a guadagnarsi i rimbalzi. La squadra è entrata in partita, la squadra ha fatto una grande partita, qua è difficile. Bisogna tenere conto di chi si incontra e di quando si incontra. Siamo la squadra che segna maggiormente da calcio da fermo, oggi siamo stati puniti da episodi nei quali si poteva fare meglio. Mi dispiace, per i ragazzi che con sacrificio, forza e determinazione hanno messo in atto una gara eccezionale. Già uscire da  qui con un punto sarebbe stato un peccato, andare via con una sconfitta è anche peggio. Davanti al portiere se non fai gol e non concretizzi le occasioni nitide non puoi avere scuse: bisogna fare gol».

Il tecnico guarda alla classifica che vede i rossoblu sconfitti per la nona volta in campionato.

«La sconfitta? Faccio il paragone con le squadre che stanno con noi, questo è un momento “topico” del campionato dove non si può perdere punti e la testa perchè poi diventa difficile recuperare. Nove sconfitte? Bisogna analizzare come sono arrivate, abbiamo tutte le armi per ribaltare questa situazione. Mi sono arrabbiato con la squadra perchè quando sei li a toccare una possibile vittoria alla fine uscire con nulla non è possibile. Non siamo stati all’altezza della classifica che abbiamo…».