Grosso: «Il Crotone è forte ma vogliamo fare risultato»

Seconda posizione in classifica dopo solamente tre giornate. Il programma dell’Hellas Verona che prevede un immediato ritorno in Serie A sembra seguire le tappe prefissate. Esaltante sopratutto la vittoria ottenuta nell’ultima gara casalinga contro il Carpi che ha portato alla riscoperta di un bomber di razza come Giampaolo Pazzini che, però, sarà assente per infortunio. Una gara difficile quella di Crotone, ne è consapevole il tecnico gialloblu Fabio Grosso le cui parole sono state riprese in conferenza stampa dalla pagina ufficiale della società.

«Fortunatamente l’infortunio patito da Giampaolo non dovrebbe essere niente di grave, questo fastidio però non gli permetterà di essere con noi in questa trasferta difficile. Chi scenderà in campo però sono convinto che dara il massimo».

Una gara quella di Crotone che vedrà l’Hellas Verona affrontare una diretta contendente alla promozione.

«L’avversario è forte, sapevamo che sarebbe stato difficile. Conosciamo il Crotone, abbiamo visionato il loro gioco in casa. Dovremo cercare di fare la nostra partita, siamo consapevoli che in alcuni frangenti di gara l’avversario verrà fuori ma dovremo essere bravi a tenere botta e cercare di vincere la partita».

Una gara che storicamente non porta fortuna all’Hellas Verona, che nel precedente campionato pareggiò all’Ezio Scida per poi essere sconfitto nettamente al Marcantonio Bentegodi.

«Bisogna conoscere le insidie di queste gare, le partite spesso vengono determinate dagli episodi e questi bisogna crearseli. Ci vorrà una partita vivace per essere bravi a mostrare le nostre qualità. Il Crotone ha qualche difetto, noi dovremo essere bravi a sottolinearli. Non esistono gare facili e difficili, la cadetteria è sempre complicata. In casa abbiamo fatto bene contro il Carpi, in Coppa Italia meno. Vogliamo andare avanti sulla nostra strada cercando sempre di provare a fare gioco e vincere le partite contro gli avversari che ci troveremo difronte. Mi piace guardare partita dopo partita e per questo le tre gare ravvicinate non influenzeranno il mio giudizio e le mie scelte in campo».