Una stagione del pronto rilancio, un campionato utile a poter ritornare velocemente nella massima serie. Il Crotone riparte con grandi ambizioni, tenendo comunque la testa concentrata sul terreno di gioco, affrontando gara dopo gara con la stessa convinzione. A confidare in questa nuova squadra è il tifoso rossoblu Samuele Graziano, da tanti anni al seguito della squadra non solo in casa ma spesso anche in trasferta.
«Seguo il Crotone ormai da tanti anni, la gara che maggiormente ricordo è quella della stagione di Serie C 1998, Crotone-Castel di Sangro».
Un campionato del rilancio per il Crotone, che nella gara contro il Foggia ha mostrato parte delle sue grandi qualità.
«Sicuramente saremo la favorita numero uno a tornare in Serie A, pero, noi dobbiamo essere bravi ad essere cattivi sul campo. La Serie B è pur sempre un campionato molto insidioso e io sono sicuro che riusciremo comunque a farcela».
Cosa ne pensi di queste prime gare?
«Bisogna migliorare molto nel reparto difensivo. Il resto dei reparti mi è piaciuto, sono contento del ritorno in campo di Ante Budimir, un calciatore dalle cui reti potrebbe passare il conseguimento della nuova promozione».
Sullo sfondo la trasferta di Livorno, contro una squadra che seppur neopromossa nutre grandi aspettative da questa stagione.
«Credo che il Crotone possa vincere questa sfida, dobbiamo essere cattivi come lo siamo stati nella gara contro il Foggia. Azzardo un pronostico: la gara finirò 0-3, con una vittoria netta del Crotone».
Dei possibili protagonisti in campo, quale potrebbe fare la differenza allo Stadio “Armando Picchi”?
«Sicuramente Andrea Nalini e Bruno Martella, entrambe sono due calciatori di categoria superiore. Devo dire che anche Marco Firenze mi ha impressionato».
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