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I gialloblu cercano il riscatto contro il Crotone

Michele Affidato- Banner News

Dopo una settimana di pausa, è tornato il vero Chievo. La squadra protagonista di un ottimo inizio di stagione, contro l’Inter non era stata sé stessa: merito innanzitutto della formazione di Spalletti, ma anche grossi demeriti da parte della compagine clivense. Dopo il 5-0 rimediato a San Siro, Maran voleva un Chievo tosto contro la Roma e ha avuto le risposte che cercava.

I gialloblù, infatti, pur concedendo diverse palle gol alla Roma che sono state tutte sventate da un eccezionale Sorrentino, ha mostrato nuovamente la sua ormai nota organizzazione difensiva, sfiorando anche in qualche circostanza il gol. La squadra di Maran arriva dunque alla trasferta di Crotone con rinnovate certezze, con la voglia di vincere questo importante scontro salvezza e con la consapevolezza che non sarà certo una sfida facile.

La formazione calabrese ha infatti costruito allo Scida gran parte delle sue fortune, avendo conquistato tra le mura amiche 8 dei suoi 12 punti. Inoltre, il nuovo tecnico Zenga avrà grande voglia di riscattare con un successo la sconfitta per 2-1 rimediata a Reggio Emilia contro il Sassuolo, nel giorno del suo esordio sulla panchina del Crotone. Una sfida che il Chievo dovrà quindi affrontare con il giusto atteggiamento, per evitare la brutta figura dello scorso anno quando, con una delle peggiori prestazioni stagionali, consentì al Crotone – di cui però non vanno sminuiti i meriti – di conquistare la sua prima storica vittoria in Serie A. Un successo allo Scida consentirebbe alla formazione gialloblù di tornare a vincere in trasferta – l’ultima volta è stata il 24 settembre a Cagliari -, oltre ad allontanare ulteriormente la zona calda. Per quanto riguarda la formazione che Maran dovrebbe schierare, è difficile fare delle valutazioni definitive visto che il tecnico ha ancora a disposizione diversi allenamenti.

Possibile il rientro al centro della difesa di Dainelli dal primo minuto, in coppia presumibilmente con Tomovic. In corsa comunque anche Gamberini e Cesar, visto l’abituale turnover dei difensori centrali adoperato da Maran. Vista l’ottima prova fornita contro la Roma, il tecnico potrebbe schierare nuovamente Jaroszynski nel ruolo di terzino sinistro, con Cacciatore sull’altra corsia. A centrocampo da valutare le condizioni di Hetemaj: se il finlandese sarà arruolabile, verrà quasi certamente schierato titolare, in una linea mediana completata da Radovanovic più uno tra Bastien e Depaoli. Sulla trequarti è scontato l’impiego di Birsa, a supporto della coppia Inglese-Meggiorini.

Paolo Lora Lamia – TuttoChievoVerona.It



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