#GelbisonCrotone | Qui Crotone: Penultimo atto di questo campionato che da un mese non ha più nulla da dire

#GelbisonCrotone – E siamo giunti alla penultima di campionato, di questo strano torneo che per il Crotone è terminato già da un mese abbondante ma che continua a vedere i rossoblù impegnati in partite che servono più per trovare gamba in vista dei playoff che non per la gara in sé, visto che sia il risultato che la classifica non hanno più importanza.

E in una situazione del genere, trovare le giuste motivazioni per entrare in campo e “fare la partita” non è semplice facile.

E le conseguenze di questo strano stato mentale sono le partite come quella di domenica scorsa, nella quale il Crotone, come ha ammesso lo stesso Zauli, ha giochicchiato, perdendo l’imbattibilità casalinga, che, poi, era l’unica cosa che c’era rimasta da perdere.

Nulla di grave, che sia chiaro, anzi, se in queste partite il mister avesse schierato la Primavera non ci avremmo trovato nulla di male, anche per evitare ammonizioni e infortuni che, giocando contro squadre che hanno ancora un obiettivo (salvezza, playout, playoff), il rischio è dietro l’angolo.

La partita di domani contro la Gelbison potrebbe essere l’ultima gara per almeno quattro rossoblù: Bove, Mogos, Awua (se recupera) e Kargbo sono, infatti, in diffida, quindi con un’altra ammonizione scatta la squalifica.

Alla fine della “regular season” le ammonizioni si cancellano ma non le squalifiche, quindi i quattro in diffida o domani si prendono il cartellino giallo e quindi saltano l’ultima gara per squalifica, oppure difficilmente l’allenatore rossoblù li schiererà nell’ultima partita di campionato con il rischio di beccarsi un cartellino giallo e saltare l’andata dei quarti di finale dei Playoff.

Mister Zauli sa di dover tenere presenti anche questi aspetti, al di là della condizione psico-fisica dei giocatori.

Per la trasferta di domani, l’allenatore rossoblù deve fare a meno di Petriccione, squalificato grazie al giallo rimediato sabato scorso contro il Cerignola, e probabilmente anche Awua non sarà della gara, così da evitare rischi e dargli tutto il tempo per poter recuperare dall’infortunio. Mediana, quindi, affidata a Carraro e Vitale e senza cambi in panchina a meno che il tecnico rossoblù non decida di portarsi qualche primavera.

Problemi di numeri che, invece, non si hanno negli altri reparti dove, al contrario c’è abbondanza,

Difficilmente vedremo cambi nella formazione che ha giocato in queste ultime partite, anche se Zauli qualche altra prova potrebbe anche farla. In difesa si potrebbe vedere una coppia anomala con Cuomo e Bove, dando un turno di riposo a capitan Golemic. Sulle fasce Mogos dovrebbe ripartire titolare, mentre a sinistra si potrebbe rivedere Giron al posto di Crialese che comunque è apparso in palla in queste ultime uscite. La fase offensiva sarà affidata agli interpreti di sempre, con Chiricò a destra, D’Errico sulla trequarti e Tribuzzi a sinistra, tutti a supporto dell’unica punta Gomez. L’attacco non solo ha bisogno di giocare e giocare insieme, ma ha anche la necessità di dover ritrovare il gol perduto da troppo tempo. in questo reparto, comunque, il mister ha ampia possibilità di scelta: potrebbe inserire Kargbo al posto di Tribuzzi o provarlo come sotto punta al posto di D’Errico; dare un po’ di spazio a D’Ursi che con Zauli era partito alla grande perdendosi un po’ per strada; ed infine dare un po’ di minuti a Cernigoi al posto di Gomez.

Giatur