#FiorentinaCrotone | Nuova sconfitta per il Crotone che perde (2-1) nello scontro salvezza dell’Artemio Franchi. Una gara che ha messo alla luce le solite problematiche, un match già indirizzato nei primi trenta minuti. Ad analizzare la prestazione dei suoi ragazzi, a caldo, è stato il tecnico Giovanni Stroppa.
«Abbiamo giocato contro una squadra che vanta grande qualità a centrocampo, ci è mancato coraggio e la cattiveria giusta nell’affrontare l’uno contro uno in mezzo al campo gli avversari. L’esempio è dato dalla seconda rete dove Castrovilli ha fatto sfilare la palla e noi abbiamo accompagnato in porta l’avversario. C’è stata poca convinzione nel primo tempo nel ripartire ed essere bravi negli ultimi metri, nella ripresa la squadra è stata più attenta, ha dato una reazione anche rischiando di più».
Il Crotone chiude il girone con 12 punti.
«Salvezza? Servirà un’impresa, sento dire dai colleghi che per salvarsi serviranno dei miracoli, a maggior ragione lo sarà per noi. Credo di potere rispondere in due modi: potevamo fare di più oggi e soprattutto c’è il rammarico per avere lasciato tanti punti per strada in questa prima parte di stagione, anche in gara dove meritavamo forse l’intera posta in palio. Penso che questa squadra meriti molto di più rispetto alla classifica che vanta».
Tanto possesso palla senza però creare occasioni da reti.
«Avevamo difronte una squadra che ci ha obbligati a palleggiare più bassi, non è un discorso di palleggio, siamo stati timidi, sicuramente ci vuole qualcosa di più nel cercare dribbling e tiri in porta, qualità che in qualcuno c’è e in altri meno».
Messias fuori a fine gara per un infortunio.
«Vedremo come sta, mancano diversi giorni prima della sfida contro il Genoa, valuteremo in questi giorni, uscire così è abbastanza allarmante».
L.V.
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