Una gara di contenimento e ripartenza quella mostrata all’Ezio Scida per la squadra del tecnico Fabio Pecchia. Un punto che fà comunque classifica per l’Hellas Verona reduce dalla sconfitta casalinga al debutto contro il Napoli. Ad analizzare l’andamento dell’incontro in conferenza stampa post gara è lo stesso tecnico.
«Tengo stretto il risultato oltre che la prestazione che mi ha fornito comunque indicazioni sul futuro e su cosa lavorare oltre a capire di cosa abbiamo bisogno – ha dichiarato il tecnico scaligero – è andata in scena una partita molto sporca e di sofferenza, siamo riusciti a giocare con la giusta mentalità soffrendo in alcuni frangenti la fisicità del Crotone. Credo che quello scaturito sia il risultato più giusto, anche se abbiamo rischiato in diversi frangenti nei quali il Crotone ha sprecato sotto porta».
Una gara che ha visto un Crotone arrembante nonostante il risultato finale, una squadra che ha collezionato diverse palle gol.
«Il Crotone ha conquistato la sua salvezza lo scorso anno in casa, giocando anche un buon calcio – ha evidenziato il tecnico ospite – ho visto una squadra in salute che se la giocherà fino alla fine».
Una sfida che ha visto ancora fuori dall’undici iniziale l’attaccante principe della squadra, Giampaolo Pazzini, attorno al quale in settimana è montato un vero e proprio caso nella città di Verona.
«Si può giocare le gare anche senza punte, io faccio tutte le scelte utili a vincere. – ha concluso Fabio Pecchia – , valuto l’intera rosa e alla fine faccio una valutazione generale su tutti. Noi per salvarci abbiamo bisogno del miglior Pazzini, non è il minutaggio relativo al sui impiego che cambia il nostro obiettivo».
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