Una gara positiva per la squadra della Pallavolo Crotone, che ha portato a casa il successo da Cosenza al termine di una battaglia a colpi di schiacciate e muri. La squadra al completo ma non ancora al “top” della forma ha tenuto testa per tutta la contesa alla formazione rivale. Una gara lunga che ha visto l’utilizzo di diversi elementi della panchina. Il match si è concluso con il risultato finale di 24-26 raggiunto al fotofinish.
Al cambio campo mister Asteriti conferma il sestetto e le rotazione iniziale, Cesario da posto 4 dopo un buon 1 set trascina le compagne che in soffrono oltremisura le battute avversarie, le due panchine tramite i time out cercano di dare i consigli utili per spezzare l’equilibrio che dura fino al 22-22 questa volta gli attaccanti del Cosenza trovano le direzioni giuste e pareggiano il set 25-23.
Come nelle previsioni di gara lunga, la panchina di entrambe le squadre viene utilizzata spesso, Tambaro rileva Reale (acciaccata) e svolge un ottimo ruolo in prima linea, il Crotone non subisce oltremisura il gioco cosentino che spesso si spegne nelle difese del libero De rose (classe 2002) in giornata positiva, il punteggio passa dal 12-9 per il Cosenza al 12-14 per il Crotone grazie ad un filotto di azioni positive con Cesario (2001) che sfoggia una serie di colpi degni di atlete esperte e di livello, dal 20-19 per il Cosenza nella stessa rotazione subisce un’altro break del Crotone questa volta con Bareti e Gambuzza che raschiano il barile delle energie fisiche e chiudono i punti finali del set.
Il Crotone sente il match nelle sue mani, ma la classe e l’orgoglio del Cosenza reagiscono alla grande, Tambaro si alterna con Reale (ripresa dalla contusione al ginocchio) Ranieri da posto 4 non al 100 % dopo l’inizio gara sottotono trova qualche palla che spezza le mani dei difensori, allo stesso tempo Gambuzza e Bareti (che si allenano da 7 giorni) finiscono la benzina e si affidano all’esperienza per essere utili alla squadra, Pioli in regia capisce i momenti e le attaccanti sulle quali poggiare l’attacco, Cesario ritorna spauracchio del Cosenza che non sa più come neutralizzarla, anche questo set vede il Cosenza sempre avanti fino al 22-19 dove l’ennesimo break piazzato dal Crotone che porta a casa set e partita con un pallonetto finale di Bareti che manda in panne la difesa cosentina.
Ad attendere ora la squadra sarà tra quindici giorni l’esordio in campionato, ma prima un nuovo match di Coppa Italia in programma domani alle ore 19;30 presso la palestra del IV circolo di Via Saffo contro la Stella Azzurra di Catanzaro.
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