Emergenza in attacco per il Crotone: mister Nicola con gli uomini contati

I rossoblu non hanno un attimo per tirare il fiato. Dopo la bella e convincente vittoria contro il Benevento ecco arrivare l’insidiosa trasferta di Ferrara, dove la Spal attende gli squali per cercare di allontanare un’avversaria diversa. Il Crotone arriva all’appuntamento contro la Spal con un grande problema in attacco. Per rivedere in campo Tonev dovremo aspettare circa tre mesi, per Tumminello, invece, ci sarà bisogno di sei mesi. Scoppia quindi l’allarme in attacco, dove gli unici perfettamente arruolabili sono Simy e Trotta, si sta cercando di recuperare Budimir che è partito con il gruppo ma che solo oggi si valuterà se in grado di giocare o meno. L’unica nota positiva è arrivata da Nalini, perfettamente recuperato e soprattutto schierabile dal primo minuto. Con Trotta e Simy in campo, i rossoblu perdono velocità e fantasia, per cui mister Nicola dovrà inventarsi nuovi modi per giungere in area, altrimenti si rischierà di tornare nella siccità realizzativa che aveva caratterizzato le prime quattro partite dei rossoblu. Se l’attacco dei rossoblu crea tanti grattacapi all’allenatore del Crotone, le buone notizie arrivano dagli altri reparti.

La difesa ha, finalmente, trovato una quadratura con Ajeti che ha dato sostanza alla linea centrale e Sampirisi che sta dimostrando una crescita esponenziale, in attesa che Ceccherini e Martella ritornino agli standard a cui ci hanno abituato. A centrocampo stiamo assistendo all’ascesa di Mandragora che sta dimostrando, di essere un potenziale leader che ha tanta qualità e tanta personalità. Il gioiellino della Juventus si è immediatamente calato nel leader della squadra avendo anche il vantaggio di una spalla come Barberis, le cui caratteristiche si modellano perfettamente al ruolo di mediano dai piedi buoni, in attesa ancora di Aristoteles che ha caratteristiche peculiari che nessun altro nella rosa ha e potrebbe risultare prezioso nel futuro già prossimo.

Domani a Ferrara, mister Nicola è tentato di riproporre gli stessi undici di domenica scorsa, con Cordaz in porta, difesa a quattro con Sampirisi a destra, Martella a sinistra e Ajeti e Ceccherini come coppia centrale. Mediana nelle mani di Barberis e Mandragora con Stoian e Rohden incursionisti sulle fasce. Attacco affidato a Trotta e Simy, se Budimir non riuscisse a recuperare, altrimenti il croato potrebbe partire titolare. L’unica alternativa che ha mister Nicola per variare il gioco è l’inserimento di Nalini che potrebbe giocare da seconda punta accanto a Simy o Budimir, oppure spostato sulla sinistra affidando a Stoian il ruolo di seconda punta, senza dimenticare Crociata che in termini di dinamismo, velocità e fantasia non è meno degli altri.

Giatur