Seguici sui social
Ciaocrotone –  header skin

NEWS

#CrotoneMilan | Stroppa presenta l’esordio casalingo: «Domani? Più cattiveria in campo»

Michele Affidato- Banner News

#CrotoneMilan | Il tecnico Giovanni Stroppa esordisce, dopo la rifinitura allo stadio Ezio Scida con la sua squadra, affermando che a Genova la squadra ha dato prova di avere buone idee. Il Crotone domani esordirà in casa, seppur senza pubblico, incontrando “la squadra più in forma del campionato“: verrà il Milan di Pioli, che ha vinto al San Siro la prima gara di stagione.

Le due squadre si incontrano per la quinta volta in campionato di Serie A, escludendo la Coppa Italia del dicembre 2015: il Crotone ha maturato solo un pareggio, proprio allo Scida, il 30 aprile 2017 (goal di Trotta all’ottavo minuto, pareggio di Paletta al cinquantesimo)

Dalla partita di Genova abbiamo qualche complimento di qualcuno che ha visto la partita, abbiamo dato la parvenza di essere una buona squadra che ha buone idee. Però mi fermo qui perchè c’è da pensare a quello che non abbiamo fatto bene, dobbiamo fare meglio nell’atteggiamento e nella capacità di tenere il campo, nella cattiveria, nell’imporsi nei duelli. Lo abbiamo visto dopo il 2-0, la squadra ha avuto un atteggiamento migliore, individualmente dobbiamo assolutamente crescere. Per quanto riguarda  i ragazzi nuovi si sta migliorando. Siamo in pieno lavoro di costruzione. Qualcosa di buono si intravedere durante la settimana. 

Qualche accorgimento sicuramente sì, lo avremmo dovuto avere. Io penso che se a livello individuale e a livello di approccio siamo stati un po’ timorosi e abbiamo perso qualche duello che, passatemi il termine, è stato sanguinoso, lì sicuramente dobbiamo fare qualcosa in più. Se vogliamo essere presenti sul campo nell’imporre la nostra qualità”.

Sulla situazione degli infortuni, il tecnico rossoblù ha così risposto:

“Riviere non recupera, gli infortunati sono rimasti tale. La formazione è un po’ una coperta corta perchè in mezzo al campo abbiamo ragazzi che sono appena arrivati, bisogna inserirli, per questo la scelta di Messias in mezzo al campo, lo vedo anche avanti, ma dove sporti questa coperta è un po’ corta, e cerchi di dare delle convinzioni, delle idee, che ti possono permettere di essere il più equilibrato possibile.

Sono arrivati giocatori alla spicciolata, stranieri, non conoscono, bisogna inserirli il prima possibile. In questo momento sicuramente è difficile amalgamare e portarle in campo. Ai calciatori però ho chiesto stamattina che magari a volte sarebbe meglio a volte lasciar perdere l’idea per avere più cattiveria per giocare questo tipo di partite sicuramente in questo momento, al di là della Serie A e del Milan. Dobbiamo pensare adesso come se fosse un precampionato, in corso d’opera migliorare di partita in partita. Contano i punti, ecco perché chiedo di più ai giocatori. E’ per questo che caratterialmente a livello individuale bisognare fare di più. Parlavamo delle situazioni che abbiamo concesso, oltre a quelle devo dire che in Serie A non puoi permetterti di sbagliare goal. Non puoi permetterti di trovare occasioni e non concretizzarle. Se da una parte c’è la volontà, la determinazione di non perdere un pallone, dall’altra, quindi mi riferisco agli ultimi metri, ci deve essere la qualità individuale e l’incisività di voler fare goal”.

Affronterà il Milan per la prima volta da tecnico. Cresciuto nel club lombardo, ha giocato con la maglia rossonera iniziando la carriera da allenatore con i rossoneri.

“Sono ricordi particolari perché comunque mi legano all’infanzia, sono cresciuto lì come calciatore e poi come allenatore, quindi diciamo che è un po’ strano ma oramai sono passati tanti anni, quindi rimane dentro qualcosa di speciale, perchè quello che sono diventato è grazie a quei colori”.

La squadra rossonera ha debuttato al Meazza di Milano, battendo con risultato 2-0 il Bologna:

“Il Milan probabilmente è la squadra più in forma del campionato. Ha fatto partite importanti, amichevoli importanti, sicuramente è rodato, veramente é una delle squadre più belle anche nel dopo lockdown, senza aver dato dimostrazione di aver smesso, è ha ripreso da dove aveva smesso lo scorso campionato.   Probabile  che a Genova abbiamo pagato sotto l’aspetto del timore reverenziale. L’idea di gioco, l’organizzazione, l’ordine che in questo momento è una rincorsa contro il tempo, perchè tempo purtroppo non ce n’è stato”.

Reca e Pereira possono darci una mano“, ha detto Giovanni Stroppa, Ibrahimovic è un riferimento importante, continua così sulla squadra rossonera, anche se la squadra ha diversi punti di riferimento, e il Crotone affronterà il Milancorti, vicini, senza farci saltare facilmente”.

 

Danilo Ruberto

 



CLICCA PER COMMENTARE

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

ALTRO IN NEWS

CLASSIFICA SERIE C