Crotone – Pescara | Spolli: «Vogliamo tornare a vincere»

Un arrivo in Calabria con grande umiltà per cercare di rilanciare anche all’età di 36 anni una carriera ricca di soddisfazioni con le maglie del Catania e del ChievoVerona. L’ex centrale difensivo argentino Nicolas Spolli è stato il “colpo” grosso del mercato di riparazione del Crotone. Lo stesso calciatore, in fase di presentazione ci ha tenuto a rimarcare come il suo arrivo nella città di Pitagora sia dovuta alla sua voglia di sentirsi ancora un calciatore integro e che possa dare una mano in campo alla squadra di mister Giovanni Stroppa. Il numero 8 rossoblu ha preso la parola nella giornata di ieri ai microfoni di FcTv presentando il match che attende gli “squali” contro il Pescara, lunedì 21 all’Ezio Scida.

«Sappiamo che andremo ad affrontare una partita difficile come del resto lo sono tutte in questa stagione. Ci stiamo allenamento bene cercando di dare tutto in allenamento, le ultime prestazioni hanno evidenziato come la nostra sia una formazione capace di giocarsi il risultato fino alla fine e penso che sarà una sfida combattuta e difficile per fare bene sia per noi che per i nostri tifosi».

Al termine della gara pareggiata al “Bentegodi” in casa dell’Hellas Verona è arrivato il quarto risultato utile consecutivo. Punti che tengono a galla la squadra in classifica. Ora però ci sarà bisogno di tornare al successo già contro i biancazzurri.

«Stiamo crescendo e stiamo giocando un buon calcio, dobbiamo continuare a credere in quello che facciamo, dobbiamo correggere qualche errore. Contro il Verona abbiamo tenuto bene il campo, siamo stati padroni del gioco e la strada sembra essere quella che porta ai risultati. La cadetteria è un campionato molto lungo e sopratutto provante, questo gruppo ha le carte in regola per raggiungere il prima possibile l’obiettivo prefissato rappresentato dalla conquista della salvezza».

Una squadra, quella pitagorica che in questo nuovo anno sembra avere cambiato decisamente volto

 «Il gruppo penso che abbia preso consapevolezza e fiducia nei propri mezzi. Si lavora di reparto e di squadra, la squadra sta crescendo e ora ci manca solamente qualche vittoria utile a tirarci fuori da una posizione che secondo me il Crotone non merita. I tifosi? Ci danno quella spinta giusta per avere la forza di conquistare tre punti da regalargli».