Chievo sconfitto allo “Scida”

Prima gara di Walter Zenga allo Scida. Al terzo il Crotone è già pericoloso, sponda di Budimir per Stoian che dal limite dell’aria tenta il tiro a girò sul secondo palo ma Sorrentino è bravo a deviare in angolo.

Passano altri tre minuti ed il Crotone sfiora di nuovo il gol sempre con Stoian che dentro l’aria, palla si perde di poco a lato. Al 15’ palla gol per il Crotone: cross dalla destra e Budimir calcia ma la palla finisce sopra la traversa. Al 23’ Meggiorini è costretto a lasciare il campo per infortunio, al suo posto entra Pellisser.

Al 32’ il Crotone passa. Azione insistita in area veronese con Budimir che raccoglie un cross di Ajeti, dopo una traversa di Stoian, e questa volta non sbaglia insaccando da pochi passi. Squadre invariate nella ripresa con il Crotone che riprende alla grande il controllo della partita. Questo Crotone targato Zenga sembra avere tutt’altro piglio. Il Chievo è imbambolato e i rossoblu hanno più volte l’opportunità di chiudere la partita, ma sciupano tutte le occasioni. Al 53’ Trotta gira in porta un bell’assist di Budimir, ma l’amore palla è alta.

Tre minuti dopo Budimir si trova a tu per tu con Sorrentino ma il croato tira addosso al portiere clivense. La partita si incattivisce e fioccano i cartellini gialli per Gobbi, Barberis, Mandragora e Birsa. Il Chievo si butta in avanti e lo Scida diventa una vera e propria arena. La pressione giallo, però, non genera grandi occasioni da gola, anzi è sempre il Crotone ad andare vicino al raddoppio con Stoian e Budimir, ma manca sempre la zampata finale. Al 79esimo Cordaz salva il risultato con un grande intervento sul colpo di testa di Inglese, che sulla ribattuta si ritrova la palla sui piedi e segna, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.

Passano i minuti e la pressione del Chievo comincia ad essere asfissiante. Il Crotonese però non si perde d’animo e difende con tutti i suoi effettivi. Dopo quattro minuti di recupero Pairetto fischia la fine.