A.A.A. cercasi “gol” urgentemente: Il Crotone appare troppo spuntato

Comincia il girone di ritorno ed il Crotone si presenta con una posizione in classifica che comincia ad essere moto preoccupante, sfiorando quasi la drammaticità. Otto punti dalla zona salvezza cominciano ad essere tanti, ma ancora non troppi. Urge, però, trovare gol e vittoria e soprattutto un po’ di entusiasmo che è quello che più manca alla squadra di mister Nicola. È vero, l’entusiasmo nasce dalle vittorie, dai gol e dai punti conquistati, ma senza questo “felice stato d’animo” la squadra difficilmente eseguirà quella svolta ormai necessaria per alimentare il sogno salvezza. Le preoccupazioni di mister Nicola sono legate, soprattutto, all’attacco a secco da due partite e che è riuscito a fare due gol nella stessa partita solamente in due partite (Chievo e Pescara), le uniche due partite in cui il Crotone è riuscito a trovare i tre punti. L’analisi è quasi elementare: serve fare gol, più di un gol, per vincere le partite, ma il Crotone non sembra, ad oggi, attrezzato per fare incetta di reti. Falcinelli è sempre uno dei migliori in campo, ma spesso ha lo zero nella casella tiri effettuati. Il bomber rossoblu, che ha già all’attivo 5 reti, gioca troppo lontano dall’area di rigore avversaria e quasi sempre con le spalle alla porta. Trotta in 12 partite giocate ha segnato solo due gol di cui uno su rigore, ha tirato in porta soltanto 13 volte (circa una volta a partita), e ha avuto 12 occasioni da gol (circa una a partita) di cui una sola sfruttata. Palladino è stato dirottato sulla fascia sinistra, in 17 partite ha segnato solo due volte, di cui una su rigore, ha avuto solo 11 occasioni da gol pur partecipando a ben 53 azioni d’attacco, il chè significa che il fantasista rossoblu viene impiegato in altre funzioni e non viene sfruttato tutto il suo potenziale d’attacco. Il discorso si ribalta in difesa, che è vero ha subìto 33 gol in 17 partite, ma che ha retto bene la pressione degli avversari. Basta vedere il dato dei portieri che hanno subìto tanto, ma che hanno dalla loro un numero di parate esorbitante: 93, di cui 25 decisive. I numeri sono, quindi, impietosi ed indicano una tendenza del Crotone che, se non verrà invertita in tempi brevi, potrebbe decretare il fallimento della stagione. Per la partita di domani, miste Nicola ha tutti a disposizione tranne Mensbah (Coppa d’Africa) e Tonev ancora in fase di recupero. L’allenatore rossoblu è intenzionato a riconfermare la sua formazione titolare con Cordaz in porta, difesa a quattro con Rosi a destra e Martella a sinistra, e Ferrari e Ceccherini coppia centrale; centrocampo a quattro con Rohden e Palladino sulle fasce, e Crisetig e Capezzi in mediana, attacco affidato a Falcinelli e Trotta.

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