Il tecnico del Crotone Calcio Giovanni Stroppa ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport parlando del calciomercato: «Sono i colori che ti restano dentro. Sei abituato a giocarci dentro, non contro. Io non vedo il Milan come lo vedono tutti. Vedo la mia infanzia, la mia adolescenza e un pezzo della mia maturità. Però non posso permettermi di emozionarmi granché. Avete presente la classifica, no? In un’altra situazione magari ci penserei di più».
Poi, parlando della sua rosa, ha detto: «In estate abbiamo avuto difficoltà oggettive nella costruzione della squadra. Promossi presto, vero, ma poi ci siamo ritrovati alle prese con un mercato complicato. Per tutti. Nelle prime settimane di ritiro eravamo in dodici. La prima partita su un campo regolare undici contro undici è stato quella con il Genoa, all’esordio in campionato. Pronti via, in una categoria superiore. Quindi Milan, Juventus, Atalanta, Lazio e Napoli nelle prime partite in casa. Niente male come calendario per una matricola».
Il Crotone è ultimo in classifica ed è reduce dalla sconfitta interna con il Genoa di Ballardini: «Nell’ultima partita ci è mancata la determinazione ma non accadrà più. Ci mancano solo i punti perché le prestazioni ci sono sempre state. Sono molto contento della squadra che ho, la vorrei al completo».
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