Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, alla luce delle diverse occasioni sprecate sotto porta e che hanno visto il portiere dell’Inter, Samir Handanovic compiere alcuni interventi che hanno salvato la retroguardia neroazzurra. Ad analizzare l’esito dell’incontro in sala stampa è il difensore pitagorico Bruno Martella.
«Una beffa, avevamo messo in atto una grande partita« – ha dichiarato il numero 87 -, anche a centrocampo eravamo messo molto bene, peccato per le occasioni capitate sui piedi di Tonev e Rohden perchè se fossero entrate staremmo a discutere di un finale diverso. Non sò se il loro vantaggio sia stato viziato da un tocco di mani di Skriniar, però se esiste la VAR e se il tocco c’è stato forse era giusto utilizzarla».
Una formazione, quella neroazzurra, che ha creato molto poco non impensierendo mai i rossoblu.
«Secondo me abbiamo disputato una grande partita, tolta l’occasione sciupata da Joao Mario – ha proseguito Bruno Martella – loro hanno creato molto poco arrivando alla rete nel finale, ma nel complesso non hanno mai impensierito la nostra difesa, siamo consapevoli della nostra forza».
«Il finale nei primi quattro o cinque mesi della passata stagione ci ha penalizzato molto – ha concluso Bruno Martella – , prendere gol nel finale era diventata una prassi, ora credo sia cambiato l’andamento delle gare e speriamo di poterci riscattare nella prossima match di Bergamo».
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