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#BolognaCrotone | Mister Stroppa: «Si gioca per i tre punti. Ed è l’unica cosa che conta in questo momento»

Michele Affidato- Banner News

Due vittorie e tre sconfitte per la squadra bolognese nelle ultime cinque partite, e la recente sconfitta in Coppa Italia di fronte lo Spezia di Vincenzo Italiano, mentre il Crotone targato di Giovanni Stroppa è alla ricerca della prima vittoria: lo farà in trasferta questa volta, nella nona giornata di stagione, incontrando la squadra di Sinisa Mihalovich.

Due punti sono pochi, e i rossoblù cercheranno di costruire il loro campionato con i punti necessari per tentare il percorso salvezza. A fronte del buon gioco, è stato chiesto al tecnico Stroppa dalla stampa, è necessario portare punti nello score:

«Potrei anche tralasciare il bel gioco, non la prestazione  – ha dichiarato –  questa squadra ha buone conoscenze, quindi deve continuare a lavorare così, persistere per quello che sta facendo, e di sicuro arriveranno i risultati. Sicuramente si deve giocare per i tre punti, questo assolutamente».

La squadra emiliana arriva dal ko subito in coppa ad opera dello Spezia però nell’ultimo giornata di campionato ha sbancato il Marassi battendo la Sampdoria. Il Crotone ha assoluto bisogno di punti, cosa servirà per portare a casa l’intera posta in palio?

«Continuare a fare quello che la squadra fa, migliorando alcuni aspetti, cercando di migliorare anche negli episodi a favore o contro la qualità del lavoro che ognuno di noi fa. Dobbiamo assolutamente fare dei punti, ce lo dobbiamo mettere in testa tutti, dobbiamo lavorare più per il risultato che per il resto delle cose, mantenendo la forza di questa squadra, quindi l’equilibrio, la capacità di tenere il campo, cercare di dominarlo, affrontiamo una squadra molto forte preparata benissimo, che ha in entrambe le fasi buone conoscenze una partita difficile, come del resto tutte quelle di questo campionato e affrontiamo una squadra in assoluta salute».

Nessun gol realizzato da calci piazzati e con tiri dai 16 metri, da cosa dipende?

«Bisognerebbe analizzare le situazioni, a volte non siamo stati bravi, a volte non ci siamo arrivati. Fa parte del percorso di ogni squadra in tutto il campionato».

L’ultimo posto con soli due punti, se ancora confermato, potrebbe compromettere anche lo stato psicologico dei suoi giocatori a proposito della idoneità di squadra della massima serie?

«No, sotto l’aspetto dell’idoneità di squadra non c’è alcun dubbio, la squadra ha dimostrato di poterci stare nella categoria, ha dimostrato di meritare molto di più rispetto alla classifica. Non voglio pensare ad altro ma solo a questa partita. Poi vediamo cosa succede, ma non posso pensare a situazioni negative in questo momento».

Mister rivedremo dal primo minuto Riviere e Molina? Quest’ultimo come sta? Sia a livello fisico che umanamente

«Molina si è allenato bene. Sempre più determinato, ha una motivazione forte, forse ne ha una in più. Potrebbe essere sicuramente della partita perchè ha delle componenti morali molto importanti. Riviere non farà parte della partita. Saremo senza Benali, Siligardi, Djidj, Rispoli. Purtroppo faremo di necessità virtù».

Il Bologna subisce gol da 41 partite consecutive di Serie A, sarà l’occasione giusta per il far sbloccare il tuo attacco?

«Ma non c’è bisogno di sbloccare, bisogna continuare a lavorare così. Cercheremo di fare meglio rispetto a quello che facciamo perchè anche se poi usciamo dal campo con i complimenti  questo non basta, si gioca per i tre punti. Ed è l’unica cosa che conta in questo momento».

 

Danilo Ruberto



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