#AvellinoCrotone 3-1 | Sconfitta pesante per il Crotone, quasi un addio alla promozione diretta

#AvellinoCrotone – Sconfitta pesante per il Crotone che probabilmente dice addio ai sogni di promozione diretta. Primo tempo a tinte biancoverde con due gol d’autore che tagliano le gambe ai rossoblù. Nel secondo tempo il Crotone si butta in avanti e chiude gli irpini nella propria area di rigore ma senza mai creare reali pericoli a Pane. Terzo gol dell’Avellino, fortunato quanto casuale, nell’unica azione in avanti della ripresa, che chiude definitivamente la partita.

Il Crotone paga una prestazione non brutta ma poco convinta, i rossoblù sempre bravi ad arrivare al limite dell’area avversaria ma poi per imprecisioni e spesso per errori di valutazione nelle scelte da fare, in più l’Avellino è apparso più deciso e cattivo.

La Cronaca

Il Crotone chiamato a vincere per non perdere ulteriore terreno sul Catanzaro, giunto a +11 dopo la vittoria di domenica contro la Fidelis Andria. Rastelli all’ultimo momento perde in un colpo solo Rizzo, Matera e Di Gaudio. Squadre schierate a specchio.

Squadre che partono con ritmo ma senza affondare. Il primo tiro della partita è di Carraro che raccoglie una respinta di Tito e tenta il tiro dalla grande distanza ma la sua conclusione termina abbondantemente a lato.

Al 14esimo brivido Avellino. Errore in disimpegno di Golemic che serve Trotta, ingresso in area, saltato Crialese e destro che viene respinto da Dini con i piedi in angolo.

Al 17esimo i padroni di casa passano in vantaggio. Mazzocco prende palla sulla trequarti si gira e fa partire un sinistro dai 25 metri che non dà scampo a Dini, immobile nella circostanza.

Crotone in svantaggio nonostante in pieno controllo della partita.

In tre minuti i rossoblù costruiscono due occasioni per pareggiare, la prima con Petriccione che al 19esimo prende palla appena entrato in area e tira, ma la conclusione fiacca si spegna tra le mani di Pane. Tre minuti dopo Chiricò fa tutto da solo, partendo da destra ed accentrandosi al limite dell’area prima di lasciar partire un sinistro che si perde di poco a lato alla destra di Pane.

Al 27esimo altra occasione per il Crotone. Va a vuoto Ricciardi e D’Ursi entra in area da sinistra: il cross arriva dall’altra parte per Petriccione che la rimette al centro per Cernigoi ma l’attaccante è oltre Pane e dunque in fuorigioco.

Al 31esimo l’Avellino raddoppia, la mattonella è la stessa del primo gol, sulla palla c’è D’Angelo che la mette all’incrocio di destra e batte nuovamente Dini.

Crotone in bambola e Avellino che può chiudere la partita. Al 33esimo la difesa rossoblù si dimentica di Kanoute che si presenta solo davanti a Dini, il portiere rossoblù scivola ma è bravo a rialzarsi subito e a bloccare la conclusione a colpo sicuro del 7 biancoverde.

Crotone in totale stato di confusione e incapace di rimettere sui binari la partita.

Il signor Centi assegna due minuti di recupero in cui non succede praticamente nulla.

Mister Lerda fa un doppio cambio: dentro Tribuzzi e Kargbo al posto di Carraro e D’Ursi. Crotone a trazione anteriore che parte fortissimo battendo due calci d’angolo e due punizioni nei primi tre minuti.

Al 56esimo Petriccione ci prova da fuori d’area ma la palla va a lato.

Cambio di fronte, Papini sbaglia l’appoggio e libera Trotta che parte solo arriva al limite dell’aria e prova il tiro all’angolino, ma Dini è pronto e blocca a terra con una mano.

Al 63esimo Crialese prova il diagonale al volo, Tito ribatte a portiere battuto e salva la sua porta.

Passano due minuti e il Crotone va di nuovo vicino al gol. Chiricò raccoglie la palla a limite dell’area, si libera del suo uomo e prova il tiro ma anche questa volta la palla accarezza il palo.

Lerda gioca la carta Gomez al posto di Crialese. Doppio attaccante per il Crotone, con Tribuzzi che si sposta a terzino destro con Papini che trasloca a sinistra.

Al 70esimo l’Avellino segna ancora e probabilmente chiude la partita con Marcello Trotta, nel classico gol dell’ex.

Il Crotone si ributta in avanti e dopo tre minuti conquista un calcio di rigore per fallo di Trotta su Kargbo.

Sul dischetto si presenta Gomez che segna e accorcia le distanze.

Rastelli capisce e si chiude inserendo Auriletto e Maisto e passando alla difesa a cinque.

All’83esimo Tribuzzi crossa sul fondo, palla respinta che rimane in area, Petriccione arriva e di testa batte a colpo sicuro ma la palla indirizzata in porta sbatte alla testa di Cernigoi e viene respinta.

Cambio di fronte e Dini si supera per fermare Gambale liberatosi benissimo al centro dell’area.

Il signor Centi assegna cinque minuti di recupero.

Al quarto minuto di recupero scoppia il parapiglia in campo a farne le spese Chiricò e Tito che finiscono sul taccuino dell’arbitro con il terzino irpino costretto ad abbandonare il terreno di gioco per il secondo giallo.

La partita termina così, con l’Avellino che batte il Crotone per tre a uno.

Giatur

Il Tabellino

Avellino 4-3-3

Pane; Ricciardi, Moretti, Benedetti, Tito; D’Angelo (Auriletto 78′), Casarini, Mazzocco (Garetto 90′); Kanoute (Maisto 78′), Marconi (Gambale 82′), Trotta (Tounkara 90′).

A disp. Marcone, Pizzella; Auriletto, Perrone, Moretti; Garetto, Maisto; Gambale, Di Gaudio, Tounkara.

All. Massimo Rastelli

Crotone 4-3-3

Dini; Papini, Golemic, Gigliotti, Crialese (Gomez 65′); D’Errico (Vitale 81′), Carraro (Tribuzzi 46′), Petriccione; Chiricò, Cernigoi, D’Ursi (Kargbo 46′>).

A disp. Branduani, Gattuso; Bove, Calapai, Spaltro, Giron; Vitale, Awua, Ranieri; Gomez, Tribuzzi, Kargbo, Pannitteri.

All. Franco Lerda

Ammoniti: D’Ursi (C) 17′; Tito (A) 32′; Mazzocco (A) 52′; Ricciardi (A) 76′; Tito (A) 94′, Chiricò (C) 94′;

Espulsi: Tito (A) 94′.

Marcatori: Mazzocco (A) 17′; D’Angelo (A) al 31′; Trotta (A) 70′; Gomez (C) 74′;

Arbitro: Matteo Centi di Terni