Assenze e alcuni dubbi di formazione nella sfida dello “Scida”

Cambiare atteggiamento per cambiare verso alla classifica. È un po’ questo l’obiettivo che si pone la SPAL alla vigilia del fondamentale trittico di partite che inizierà con la sfida dello “Scida” di Crotone. Le amnesie difensive (soprattutto negli avvii di partita) e la scarsa tenuta psicologica negli scontri diretti stanno costando cari alla squadra di mister Semplici, inevitabilmente la preparazione della trasferta in casa dei rossoblù passa proprio attraverso questi due temi cruciali. La settimana di allenamenti dei biancazzurri è stata blindata come avviene ormai da consuetudine da un mese a questa parte: ripresa di inizio settimana a porte aperte, poi tutto il resto del programma lontano da occhi indiscreti per tenere compatto e tranquillo un ambiente che ha vissuto momenti difficili a causa delle tensioni tra dirigenza e allenatore.

Tensioni disinnescate dopo Napoli, almeno fino al prossimo risultato negativo: nel frattempo la fiducia nel condottiero della doppia promozione è stata ulteriormente rinnovata da presidente e proprietà. Semplici con tutta probabilità recupererà Thiago Cionek in difesa, mentre non avrà a disposizione lo squalificato Felipe. Da valutare le condizioni di Grassi: se il centrocampista ex Atalanta non dovesse recuperare, pronto l’innesto del brasiliano Everton Luiz, sempre se il tecnico deciderà di riproporre il prudente 3-5-1-1 delle ultime due uscite. In tal caso Kurtic farebbe da trequartista alle spalle di Antenucci, altrimenti spazio a Schiattarella in mediana con l’affiancamento di uno tra Floccari e Paloschi al fianco del capitano. Ancora fuori causa Marco Borriello, fuori per infortunio dallo scorso 23 dicembre e ancora con le prese col percorso di recupero.

I dubbi tattici verranno sciolti sabato prima della partenza per la Calabria. Nel frattempo uno dei leader dello spogliatoio, Felipe, ha spronato la squadra a fare meglio con delle dichiarazioni a margine di un evento in città: “La voglia c’è, l’entusiasmo anche, ma dobbiamo limitarci sul piano degli errori e sopratutto cercare di evitare di dover sempre di rimontare.

La forza del Crotone sta nello spirito battagliero e l’ho visto anche lo scorso anno, però la SPAL c’è. Sul piano tecnico siamo superiori, ma non conta solo quello, dobbiamo metterci qualcosa in più”. Malgrado la notevole distanza e l’orario non certo favorevole della partita, la SPAL anche in questo caso non sarà sola: a giovedì ci sono già un centinaio di tifosi che hanno acquistato il biglietto per il settore ospiti dello “Scida”. Per premiare la loro fedeltà il club ha deciso di regalare una sciarpa di lana a tutti loro.

Alessandro Orlandin – LoSpallino.com