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Al Crotone serve un’impresa per cambiare Il destino di un campionato già terminato

Michele Affidato- Banner News

Arriva una nuova gara il cui risultato sembra già scritto prima ancora di entrare in campo.

Il divario tecnico tra il Crotone e la Roma è ampio come quello contro la Juventus, e la partita di mercoledì scorso ha messo in mostra tutti i limiti tecnici dei rossoblu, anche se ha fatto vedere quel carattere che non serve contro le grandi ma che sarebbe stato utile in partite come quelle di Palermo dove si poteva, realmente, costruire la salvezza.
Mister Nicola, dal canto suo, sta affrontando il momento con dignità e mettendo in campo tutte le armi a sua disposizione, e soprattutto non facendo mai mancare il supporto ai propri ragazzi. La partita di domani sarà, tatticamente, impostata come quella contro la Juve: squadra corta e ripartenze per cercare, in qualche modo, di fare male al colosso Roma.
I giallorossi, d’altronde, hanno dimostrato alcune volte, di non avere tenuta emotiva, anzi, di abbandonarsi a vere e proprie “isterie” tanto da compromettere partite sulla carta già vinte.
Il Crotone, quindi, domani dovrà mettere in campo tanta grinta, tanto dinamismo, tanta pazienza, e molte più lucidità rispetto alla Juve. Soprattutto in fase di ripartenza i rossoblu, mercoledì sera, hanno dimostrato troppa frenesia, quasi come se il pallone scottasse. Qualche azione se fosse stata più ragionata avrebbe realmente potuto impensierire la difesa più forte d’Italia.
Contro la Roma, quindi, servirà qualcosa in più in ogni reparto, ma non solo. Serve più coraggio e sfrontatezza, anche perchè ormai il Crotone non ha più nulla da perdere, e questo, paradossalmente, potrebbe essere l’arma in più dei rossoblu.
Perdere uno a zero o prendere l’imbarcata di gol, a questo punto del campionato non ha più importanza. Contano solo i punti, e contro gli squadroni i punti rubati potrebbero essere quelli più pesanti.
Domani mister Nicola non avrà a disposizione Rohden, il cui rientro è previsto forse per Bergamo. Rientra, invece, Crisetig dopo aver scontato la giornata di squalifica.
L’allenatore rossoblu ha qualche dubbio di formazione. Il principale riguarda la sostituzione dello svedese. Nicola ha più soluzioni: riproporre Sampirisi, che con la Juve non è dispiaciuto, dare un’altra opportunità a Nalini (che ancora non convince in quel ruolo) o lanciare dal primo minuto Acosty, forse ipotesi troppo ardita. Il secondo nodo da sciogliere riguarda, invece, l’attacco. Accanto a Falcinelli, l’allenatore rossoblu potrebbe confermare Trotta, oppure riproporre Tonev. Il bulgaro ha bisogno di giocare per trovare ritmo e gamba e quale occasione migliore di partite come questa?
Il Crotone domani potrebbe scendere in campo con questi undici: Cordaz in porta, difesa a 4 con Rosi e Martella sulle fasce e Ceccherini e Ferrari coppia centrale. Crisetig e Barberis in mediana con Sampirisi o Nalini e Stoian sulle fasce. In attacco Falcinelli e Trotta.
Giatur

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