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A.A.A. vittoria scaccia crisi cercasi

Michele Affidato- Banner News

Si ritorna in campo! Dopo la domenica più triste di questo campionato, il calcio ritorna a far parlare di sé solo per il suo aspetto sportivo. E si ritorna in campo con un cambiamento importante. La Spal, avendo giocato in anticipo la scorsa giornata, ha scavalcato il Crotone, che, dopo tanto tempo, è tornato nella zona retrocessione.

Il Crotone riparte quindi dal dover recuperare due punti a Spal e Sassuolo, che giocano una contro l’altra. I rossoblu devono approfittare di questo scontro diretto ma per poterlo fare, domani, bisogna vincere. E bisogna vincere anche per interrompere la serie negativa di due sconfitte consecutive, e soprattutto dei soli 3 punti conquistati nelle ultime cinque gare. Per riuscirci il Crotone deve ritrovare serenità, convinzione nei propri mezzi, e quel carattere “guascone” messo in evidenza contro le grandi e tipico del proprio allenatore. Mister Zenga, però, si trova a dover fare i conti con una serie di infortuni che rischiano di compromettere le possibilità di scelte. Il più grave di tutti riguarda Budimir che a causa di uno scontro di gioco in allenamento si è fratturato il terzo metatarso del piede sinistro, e resterà fuori per circa quaranta giorni.

Oltre all’attaccante, Zenga dovrà fare anche a meno di Festa, Simic e i due centrocampisti Rohden e Izco. Scelte quasi costrette, quindi, per l’allenatore rossoblu. La difesa è il reparto che non risente molto degli infortuni. Zenga potrà quindi disporre di quello che è il suo quartetto base con Sampirisi a destra, Martella a sinistra e la coppia centrale formata da Ceccherini e Capuano. A centrocampo cominciano i primi dubbi. Barberis e Benali sembrano entrambi recuperati, ma si sono allenati un po’ a singhiozzo, anche se non dovrebbero esserci dubbi sulla loro utilizzazione. Mandragora sembra l’unico certo. Per cui, molto probabilmente, Zenga punterà sui suoi tre tenori con l’ex Juventus in cabina di regia, e Barberis e Benali a fungere da incursori. Rimane, però, sempre viva l’opzione Ajeti, che potrebbe essere utilizzato davanti la difesa lasciando a Mandragora il compito di mezzala.

I problemi sono tutti in attacco. Chi sostituirà Budimir? Il candidato naturale dovrebbe essere Trotta, anche se in questi giorni sono salite le quotazioni di Simy. Zenga, però, potrebbe decidere, viste le caratteristiche della Samp che gioca con la difesa molto alta, di poter sfruttare la mobilità di Nalini. Sui lati potremmo assistere al ritorno in campo di Stoian con uno tra Nalini e Ricci sulla destra. All’arco di mister Zenga c’è sempre la freccia Crociata, giocatore che all’allenatore piace tanto e che potrebbe essere utilizzato o come laterale d’attacco o come centrocampista offensivo, magari dietro le punte.

Giatur



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