EDITORIALE
Un Crotone entusiasmante, protagonista del campionato
Saranno giorni intensi per noi crotonesi! Giorni di passione, attesa e divertimento. Dopo la vittoria fenomenale in quel di Pescara, con lo splendido eurogol di Tonev che finalmente è riuscito a mostrare le sue grandi qualità, ci attendono tre gare toste ma assolutamente da vincere.
In un campionato che finalmente sta regalando qualche emozione sorprendentemente in coda alla classifica, il Nostro Crotone si sta rivelando protagonista assoluto. Sui social sono in molti a sottolineare come i rossoblu meritano la salvezza, molto più di altre squadre, un’opinione espressa più volte anche da grandi giornalisti sportivi.
Insomma, la serie A ce la meritiamo e lo stiamo dimostrando e arrivati a questo punto, con delle prestazioni eccellenti possiamo dire di averla onorata. Quindi, prendiamo tutto ciò che viene con entusiasmo ma non smettiamo di crederci. Se non dovesse andare come speriamo almeno possiamo dire che alla fine la squadra ce l’ha messa tutta e che anche se solo per una parte del campionato la nostra città ha vissuto una serie A indimenticabile.
Domani per la prima volta ospiteremo allo Scida l’udinese. Una squadra meritevole di lodi ed encomi ma che non ha più nulla da chiedere al campionato in corso. Non sarebbe dunque tanto assurdo mirare ai tre punti. La prossima invece la giocheremo allo Juventus Stadium. La Vecchia Signora potrebbe già aver festeggiato la vittoria dell’ennesimo scudetto, oltretutto sarà già con la testa alla finale di Champions, e magari il “giovane” Crotone potrebbe anche centrare l’impresa… Mai dire mai.
Poi nell’ultima di campionato ci toccherà un’altra prima volta, contro la Lazio. Io mi auguro di poter festeggiare prima possibile… Magari in concomitanza con la festa della nostra Madonna di Capocolonna. Non sarebbe la prima volta! Fede religiosa e calcistica – con le dovute differenze oggettive, sia chiaro, – dalle nostre parti hanno qualcosa in comune, la capacità di unire i crotonesi e regalare emozioni indescrivibili. E noi adesso ne abbiamo proprio bisogno. Abbiamo bisogno di sognare ma anche di farci valere, di dimostrare che siamo figli della Magna Grecia, che possiamo e vogliamo “volare”, e non è solo un modo di dire. Certo è che chi verrà a vedere le due gare casalinghe troverà una città in festa… Mi auguro per più di una ragione.
Non mi resta allora che augurare a tutti voi un sereno week-end da vivere in preghiera per la nostra Regina e in attesa per il nostro Crotone
Antonio Gaetano
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