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Benali: «Non vedo l’ora di scendere in campo»

Michele Affidato- Banner News

Secondo acquisto di questa sessione invernale di mercato per il Crotone Calcio, ad essere rafforzato è questa volta la parte centrale del campo con l’innesto di Ahmad Benali, calciatore nella prima parte di stagione in forza al Pescara, squadra con la quale nel precedente torneo ha disputato il campionato di Serie A.

«Sono contentissimo di essere qua, voglio ringraziare il Crotone per avermi concesso la possibilità di tornare nella massima serie. Un ringraziamento vorrei farlo al presidente Sebastiani e al Pescara Calcio che mi hanno dato la possibilità di arrivare in Calabria senza problemi. Non vedo l’ora di scendere in campo e dare il mio contributo alla causa».

Un arrivo all’interno di una squadra che ha già una sua fisionomia, una impressione positiva quella del nuovo calciatore pitagorico.

«Sono arrivato da poco ma devo dire che l’impressione è stata buona. Già nel precedente campionato si vedeva che la squadra poteva contare su un gruppo solido. Ho parlato anche con altri ragazzi che sono stati qui negli anni passati come Antonio Mazzotta e Stefano Pettinari, e mi hanno detto che c’è sempre stato un certo feeling con la piazza di Crotone, un luogo familiare e in questo devo dire che i ragazzi mi hanno accolto benissimo. Da esterno ho sempre visto una squadra combattiva che ha saputo lottare fino alla fine e io voglio dare il mio contributo. Ho parlato ieri anche con il mister ma solamente riguardo a quello che lui si aspetta da me».

Un sistema di gioco quello applicato dal tecnico Zenga basato su una disposizione in campo da 4-3-3, in questo modulo è lo stesso Ahmad Benali a indicare la possibile collocazione in campo.

«Io penso che il mio ruolo ideale sia quello di centrocampista, poi sono stato utilizzato anche in ruoli diversi sacrificandomi per la squadra. Sono a disposizione del gruppo, ho sempre fatto la mezz’ala o al limite il trequartista ma credo di trovarmi a mio agio a centrocampo. Starà ora al tecnico decidere la mia collocazione, da mezz’ala credo di poter dire che è questo il mio ruolo preferito. Sono un calciatore che ama avere la palla tra i piedi, mi piace far girare la sfera ma prima di tutto deve sempre venire il gioco di squadra».

Una mancanza, quella percepita durante le gare degli “squali” che hanno sempre fatto pensare all’assenza di un pò di qualità.

«Guardando la squadra giocare questa stagione devo dire che il centrocampo attuale ha sempre funzionato,  sicuramente cercherò di dare il mio contributo non solo agonistico ma anche tecnico, cercando di aiutare i compagni con giocate, assist e gol».

 



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